Ghali canta la sua Tunisia a Sanremo

Nella serata dedicata alle cover del Festival di Sanremo 2024, Ghali ha scelto di portare sul palco una performance impegnata con il brano ‘Italiano Vero’. Il cantautore dalle origini tunisine ha proposto un medley dei suoi successi ‘Bayna’ e ‘Cara Italia’, per poi concludere con un omaggio al celebre brano ‘L’italiano’ di Toto Cutugno. Dopo gli applausi del pubblico, si è congedato salutando con un caloroso “salam aleikum”.

Con ‘Bayna’, Ghali ha mantenuto la promessa fatta durante la sua precedente partecipazione al festival nel 2020, quando era stato ospite speciale, di tornare sul palco dell’Ariston e di esibirsi in arabo. Il brano, prodotto da Ratchopper, che ha accompagnato il cantante sul palco, è il pezzo d’apertura del suo album ‘Sensazione Ultra’ del 2022. Il titolo stesso, ‘Bayna’, che significa “vederci chiaro” in arabo, ha ispirato il nome della barca di soccorso donata da Ghali a Mediterranea Saving Humans. In servizio dal marzo scorso, l’imbarcazione ha contribuito a salvare 227 vite umane nel Mediterraneo fino a novembre 2023, incluso un neonato di due mesi, il più giovane mai salvato.

Il testo della parte in arabo di ‘Bayna’, eseguita sul palco durante la serata, racconta di momenti di tristezza e difficoltà, ma anche di speranza e determinazione nel superare gli ostacoli. Le parole riflettono sulla capacità di affrontare le sfide e di vedere chiaramente nonostante le difficoltà incontrate lungo il cammino.