Lamezia Terme (CZ) | Protagonista in una sfida a Masterchef l’aglio rosa di Nicastro

“Profumo intenso e un sapore poco amaro” – così il celebre chef Antonino Cannavacciuolo descrive l’aglio rosa di Nicastro, l’ingrediente principale di una sfida nell’episodio di ieri sera di Masterchef Italia 13 su Sky. Questa puntata, infatti, ha posto l’accento sul tema del verde e della sostenibilità in cucina. Nell’Invention Test, gli aspiranti chef hanno dovuto dimostrare la propria creatività utilizzando un ingrediente sostenibile e ricco di proprietà benefiche per l’organismo, ma spesso sottovalutato: l’aglio.

L’aglio è un elemento fondamentale in cucina, essenziale per la realizzazione di molti piatti italiani classici, dalla bruschetta al pesto alla genovese, come sottolinea Cannavacciuolo. È un ingrediente che richiede pochissima acqua per la coltivazione, è antinfiammatorio, ha proprietà antibiotiche e favorisce anche la pressione. I concorrenti hanno dovuto quindi creare un piatto che avesse come protagonista una o più varietà di aglio. Nelle loro scatole, oltre all’aglio rosa di Nicastro, c’erano anche l’aglio nero della Corea e l’aglione della Valdichiana. L’aglio rosa di Nicastro è un’eccellenza calabrese, un prodotto storico dell’area di Lamezia Terme, di medie dimensioni, con una forma tondeggiante, di colore bianco e con venature rosa. Dopo i 45 minuti a disposizione, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri hanno assaggiato e commentato i piatti dei concorrenti. Niccolò è stato il vincitore dell’Invention Test, riuscendo a far risaltare al meglio il protagonismo dell’aglio nel suo piatto.