Connect with us

Lombardia

Castano Primo (MI) | Iniziativa Lega anti-moschea.

Durante il Consiglio comunale di Castano Primo, Milano, si è tenuto un acceso confronto ieri sera riguardo all’ipotesi di aprire una o più moschee. I protagonisti di questa discussione sono stati l’europarlamentare Angelo Ciocca della Lega, originario di Pavia, e il sindaco Giuseppe Pignatiello.

Il faccia a faccia tra i due si è svolto al di fuori di Villa Rusconi, dopo che Ciocca, accompagnato da alcuni sostenitori, aveva fatto ingresso nell’aula del Consiglio comunale e aveva preso la parola dal pubblico per contestare l’operato dell’amministrazione comunale. In sintesi, da diversi anni si sta discutendo dell’apertura di un luogo di culto islamico, e di recente si è iniziato a parlare dell’autorizzazione per la costruzione di due moschee. La Lega si oppone fortemente a questa possibilità. Durante il dibattito si è verificato un primo scontro verbale tra la delegazione guidata da Ciocca e il sindaco. Successivamente, i membri della Lega sono stati allontanati dall’aula.

Una volta fuori dall’aula, Ciocca, che ha registrato un video dell’evento, ha utilizzato un megafono per chiedere alla Giunta comunale di non autorizzare la costruzione della moschea. L’eurodeputato ha anche promesso che, se la maggioranza di centrosinistra rinuncerà all’idea della moschea, non si candiderà di nuovo alle elezioni europee, al fine di rispondere alle accuse di cercare voti. “Mi auguro che ci siano consiglieri di maggioranza”, ha affermato Ciocca al megafono, “che, tornando a casa la sera e riflettendo sulla propria coscienza e guardando le loro famiglie, comprendano che, in tempi come questi, l’apertura di una moschea è insensata.”

Il sindaco Pignatiello ha replicato: “Queste sono le leggi vigenti. Lei è maleducato, purtroppo non rispetta le regole e le leggi. Lei è un ignorante in campo istituzionale e rappresenta una vergogna per gli europarlamentari.” A ciò, Ciocca ha ribattuto: “Non è vero, l’approvazione di una moschea è soggetta all’approvazione del Piano regolatore, che è deciso dalla maggioranza del Comune. Invece, proponiamo di realizzare una palestra.”

Cronaca

Milano | Cocaina, droga rosa e soldi nascosti nella lavatrice: la Polizia di Stato arresta 51enne

La Polizia di Stato ha arrestato a Milano un cittadino albanese di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, quando gli agenti della 6° Sezione della Squadra Mobile, impegnati in un’operazione di contrasto allo spaccio in zone centrali della città come Brera e Moscova, hanno notato il comportamento sospetto dell’uomo in piazza Repubblica. Il 51enne, alla guida della sua auto, sembrava preoccupato di non essere seguito. Dopo essersi fermato in viale Tunisia e aver incontrato un uomo di 44 anni in via Vittor Pisani, ha effettuato uno scambio sospetto.

Il 44enne è stato fermato e trovato in possesso di quattro dosi di cocaina appena acquistate. Successivamente, i poliziotti hanno bloccato il 51enne, che nascondeva negli slip 24 bustine di cocaina e 6 bustine di 2-CB. Inoltre, portava con sé 7350 euro in contanti, insieme a 315 euro nelle tasche e due cellulari.

Durante la perquisizione presso la sua abitazione nella zona Barona, gli agenti hanno rinvenuto ulteriori 20 involucri di 2-CB e strumenti per il confezionamento della droga, oltre a 10.000 euro in contanti nascosti all’interno della lavatrice.

Continua a leggere

Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

Continua a leggere

Cronaca

S. Donato Milanese (MI) | Sospesa la licenza del “Pura Vida”

Questura di Milano

Il Questore di Milano, Bruno Megale, ha emesso una sospensione di 15 giorni della licenza per il noto locale “Pura Vida”, situato a San Donato Milanese. Questa misura si inserisce in un contesto più ampio di controllo e prevenzione volto a garantire la sicurezza pubblica e contrastare fenomeni di criminalità nella zona.

Il provvedimento è il risultato di un’indagine approfondita condotta dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Milano, che ha evidenziato una serie di problematiche legate alla gestione del locale. Tra dicembre 2023 e agosto 2024, le forze dell’ordine sono intervenute ripetutamente presso il “Pura Vida” a causa di incidenti violenti tra avventori e il personale di sicurezza.

Gli eventi più significativi includono aggressioni fisiche e l’uso di armi da fuoco ad aria compressa, che hanno provocato gravi lesioni a diversi clienti. In uno degli episodi, due persone sono state trovate con evidenti segni di percosse, mentre a maggio si sono verificate ulteriori violenze con bottiglie di vetro e calci, culminando in un’ulteriore aggressione all’interno del parcheggio del locale.

La situazione è peggiorata ad agosto, quando un minore è stato trovato in condizioni critiche dopo essere stato aggredito da un gruppo di giovani. Questi episodi di violenza hanno spinto le autorità a prendere provvedimenti severi per garantire una gestione più sicura e conforme alle normative vigenti.

Il Questore, attraverso la sospensione temporanea della licenza, intende dare un chiaro segnale della sua determinazione a mantenere alta la vigilanza sulle attività ricreative e commerciali della città, specialmente nelle aree a rischio. Questo intervento rappresenta parte della strategia complessiva delle forze dell’ordine per contrastare la criminalità e migliorare la qualità della vita nei quartieri milanesi.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY