Connect with us

Cronaca

Piombino | Incendio su traghetto: evacuazione completa e situazione sotto controllo

Piombino, 20 agosto 2024 – Questa mattina, un incendio è scoppiato nella sala macchine di un traghetto in partenza per l’isola d’Elba, provocando un’immediata mobilitazione dei Vigili del Fuoco e delle forze di emergenza. L’incendio è stato prontamente affrontato grazie all’intervento delle squadre di soccorso, con il supporto di mezzi e personale altamente specializzato.

I Vigili del Fuoco dei comandi di Livorno e Grosseto sono giunti sul luogo con 3 squadre, 3 autoscale, 2 carri aria e i nuclei sommozzatori delle rispettive province. Inoltre, è intervenuto l’elicottero Drago del reparto volo VF di Cecina, che ha contribuito a monitorare e gestire la situazione dall’alto.

Le operazioni di evacuazione, che hanno riguardato circa 300 persone a bordo del traghetto, tra passeggeri e personale della compagnia di navigazione, sono state completate con successo. Tutti i passeggeri sono stati evacuati e messi in sicurezza a terra. Fortunatamente, non si segnalano feriti tra i passeggeri e il personale, e non è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118.

L’incendio, che ha interessato la sala macchine del traghetto, è stato estinto e al momento la situazione è sotto controllo. L’intervento tempestivo delle squadre di soccorso ha permesso di contenere le fiamme e garantire la sicurezza delle persone a bordo.

Le autorità competenti stanno ora lavorando per valutare i danni e determinare le cause dell’incendio. La prontezza e l’efficienza dimostrate dai Vigili del Fuoco e dalle altre squadre di emergenza hanno evitato conseguenze più gravi, confermando l’importanza della preparazione e della coordinazione in situazioni di crisi.

Cronaca

Tragico Caso di Vignale: Arrestata la madre di due neonati

Chiara Petrolini, una giovane di 22 anni, è stata arrestata con l’accusa di aver ucciso i suoi due neonati, i cui corpi sono stati trovati sepolti nel giardino della sua abitazione a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma. L’episodio ha suscitato indignazione e shock nella comunità locale.

Le indagini hanno rivelato che la Petrolini, durante la sua seconda gravidanza, avrebbe nascosto la sua condizione per paura del giudizio altrui. Dopo il parto, ha dichiarato di aver sepolto i neonati, sostenendo che entrambi erano nati morti. Tuttavia, le autopsie hanno contraddetto questa versione, indicando che il secondo bambino era nato vivo.

Il procuratore di Parma ha sottolineato che le evidenze raccolte potrebbero suggerire una premeditazione, considerando anche le ricerche fatte online dalla giovane su come nascondere la gravidanza e accelerare il parto. Inoltre, sono emerse informazioni sul suo stile di vita durante la gravidanza, che includeva l’uso di sostanze incompatibili con lo stato di gestazione.

La vicenda ha scosso profondamente la comunità, con commenti di incredulità e dolore da parte di familiari e amici. La madre del fidanzato di Chiara ha espresso un sentimento di sollievo per l’arresto, evidenziando la gravità della situazione.

La storia di Chiara Petrolini solleva interrogativi inquietanti sulla salute mentale e il supporto sociale per le giovani madri, rendendo necessario un dibattito più ampio su questi temi delicati.

Continua a leggere

Cronaca

Vicenza | Chiusura temporanea di un bar a Trissino

Questura di Vicenza

Nella mattinata di ieri, il Questore della Provincia di Vicenza ha emesso un provvedimento che prevede la chiusura per sette giorni di un bar/ristorante situato a Trissino. La decisione è stata presa in seguito a un intervento dei Carabinieri avvenuto l’8 agosto, quando una rissa nel parcheggio del locale ha portato a due persone ferite, una delle quali con una prognosi di sette giorni.

Le indagini hanno portato all’identificazione di 13 individui coinvolti nell’incidente, evidenziando una situazione di disordini che ha spinto le autorità a prendere misure preventive. Questa chiusura temporanea, disposta in conformità con la normativa sulla sicurezza pubblica, mira a garantire un ambiente più sicuro per la comunità e a prevenire ulteriori episodi di violenza.

Continua a leggere

Calabria

Cutro (KR) | Accusato di aggressione sessuale era ricercato in Inghilterra, arrestato iracheno

Un cittadino iracheno di 49 anni, residente a Cutro, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Crotone, poiché ricercato a livello internazionale per reati di aggressione e violenza sessuale. Le accuse risalgono a episodi avvenuti nel 2018 e nel 2019 in Inghilterra, in particolare a Liverpool e Loughborough, dove l’uomo sarebbe stato responsabile di aggressioni nei confronti di due donne.

La cattura è avvenuta a seguito di una segnalazione da parte del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che ha attivato le indagini necessarie. Grazie a un’attenta attività investigativa, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’individuo, che aveva recentemente fatto ingresso in Italia viaggiando in autobus. L’arresto rappresenta un’importante operazione per la sicurezza e il contrasto alla criminalità internazionale, dimostrando l’efficacia della cooperazione tra le forze di polizia nazionali e internazionali.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY