Connect with us

Cronaca

Verbania | Morto 31enne colto da malore mentre nuotava nel Lago Maggiore

Nel pomeriggio di ieri, un tragico episodio ha scosso la comunità di Verbania, una cittadina affacciata sul Lago Maggiore. Un uomo di 31 anni, originario del Perù e residente nel milanese, ha perso la vita nelle acque del lago, in un tratto dove la balneazione era espressamente vietata. L’incidente è avvenuto nelle vicinanze della spiaggia dell’Arena, proprio di fronte al teatro cittadino, poco dopo le 18:00.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane si trovava in compagnia di un amico quando, mentre nuotava a pochi metri dalla riva, ha iniziato a sentirsi male. Nonostante abbia chiesto aiuto, i soccorsi, pur intervenendo tempestivamente, non sono riusciti a salvarlo. Per oltre mezz’ora, operatori del servizio di emergenza, vigili del fuoco, carabinieri, polizia e guardia costiera hanno tentato di rianimarlo, ma senza successo.

Il tratto di lago in cui si è verificato l’incidente era stato chiuso alla balneazione a causa di alti livelli di escherichia coli riscontrati nelle acque. Il sindaco di Verbania aveva emesso un’ordinanza di divieto basata sui risultati delle analisi condotte dall’Arpa Piemonte, e la zona era stata chiaramente segnalata con transenne e cartelli in diverse lingue. Tuttavia, nonostante i divieti, numerose persone avevano comunque scelto di immergersi nelle acque del lago quel giorno.

L’episodio solleva serie preoccupazioni riguardo al rispetto delle norme di sicurezza e alla consapevolezza dei pericoli associati alla balneazione in aree non sicure. La comunità, profondamente colpita da questa tragedia, riflette ora sulla necessità di una maggiore vigilanza e sensibilizzazione per evitare che simili eventi possano ripetersi in futuro.

Calabria

Dipignano (CS) | Un caso di infezione da virus West Nile, adottate misure preventive

La frazione di Laurignano, nel Comune di Dipignano, ha affrontato un caso di infezione da virus West Nile, spingendo le autorità locali ad adottare misure preventive per contenere il problema. Gli amministratori hanno emanato un’ordinanza che invita i residenti a contribuire attivamente alla lotta contro la proliferazione delle zanzare, vettori principali della malattia.

Il documento sottolinea l’importanza di mantenere puliti gli spazi pubblici e privati, esortando i cittadini a non lasciare oggetti e contenitori in grado di raccogliere acqua piovana. Tra i materiali da evitare ci sono copertoni, bottiglie, lattine e qualsiasi altro contenitore in cui possa accumularsi acqua stagnante. Questa accortezza è fondamentale per prevenire lo sviluppo delle larve di zanzara, che trovano un ambiente ideale in tali condizioni.

In aggiunta alle misure di sensibilizzazione, la comunità ha già avviato interventi di disinfestazione, mirati a ridurre la popolazione di zanzare nella zona. Queste azioni, coordinate con le raccomandazioni delle autorità sanitarie, mirano a tutelare la salute pubblica e a contenere la diffusione del virus.

I cittadini sono invitati a seguire le indicazioni fornite e a collaborare per garantire un ambiente più sicuro e sano per tutti. La situazione richiede un impegno collettivo per affrontare efficacemente questa emergenza sanitaria.

Continua a leggere

Cronaca

Bolzano | Falsificazione di identità alla stazione

Questura di Bolzano

Due cittadini algerini sono stati denunciati dalla Polizia Ferroviaria di Bolzano dopo aver tentato di nascondere la propria identità. L’episodio è avvenuto nella serata di ieri presso la stazione ferroviaria, dove gli agenti, durante i controlli di routine, hanno notato tre giovani che mostrava segni di nervosismo al loro avvicinarsi.

I giovani, che hanno cercato di allontanarsi, sono stati rapidamente fermati dagli agenti. La mancanza di documenti e di un biglietto di viaggio ha spinto gli agenti a portarli in ufficio per un’identificazione più approfondita. Durante il fotosegnalamento, i due uomini hanno fornito false informazioni personali, ma le loro vere identità sono state scoperte grazie alla consultazione della Banca Dati delle Forze di Polizia.

Dopo le verifiche, i due algerini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica e ora sono a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura, che provvederà all’adozione di decreti di espulsione e ordini di allontanamento dal territorio nazionale.

Continua a leggere

Calabria

San Ferdinando (RC) | Rapinatori messi in fuga dal sistema di sicurezza dell’ufficio postale

Questa mattina, un tentativo di rapina all’ufficio postale di San Ferdinando è stato rapidamente sventato grazie all’efficace sistema di sicurezza presente nell’edificio. Tre malintenzionati, mascherati per non farsi riconoscere, hanno cercato di mettere in atto il colpo, ma sono stati messi in fuga dai dispositivi di protezione.

I ritardatori di apertura delle casseforti, insieme a un sistema di allarme collegato direttamente alle forze dell’ordine, hanno rappresentato un deterrente cruciale, impedendo così ai rapinatori di completare la loro azione. Durante l’incidente, una decina di utenti si trovava all’interno dell’ufficio postale, ma nessuno è rimasto ferito.

L’episodio sottolinea l’importanza di investire in sistemi di sicurezza efficienti, che non solo proteggono i beni, ma garantiscono anche la sicurezza delle persone. La prontezza delle forze dell’ordine, attivate immediatamente dall’allerta, ha contribuito a mantenere la calma e a garantire che la situazione non degenerasse ulteriormente. Le autorità stanno ora indagando per identificare i responsabili del tentativo di rapina e per prevenire simili eventi in futuro.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY