Connect with us

Liguria

Genova | Costa Crociere estende la sua collaborazione con LC3 Trasporti

Costa Crociere estende la sua collaborazione con LC3 Trasporti, azienda italiana leader nel settore del trasporto sostenibile, relativa all’utilizzo di camion alimentati a bio-LNG per il trasporto delle forniture di cui necessitano le navi della sua flotta. Nel 2024 circa il 25% dei chilometri necessari per rifornire le navi Costa posizionate in Europa sarà percorso utilizzando i camion di LC3 Trasporti alimentati a bio-LNG, il biometano liquefatto ottenuto dalla raffinazione di scarti dell’industria zootecnica. Questa percentuale salirà al 42% considerando i soli porti di partenza italiani. L’impiego del bio-LNG per il trasporto su gomma delle merci consentirà di abbattere le emissioni nette di CO2 dell’87% e quelle di particolato quasi del 96% rispetto a un mezzo tradizionale Euro VI diesel, che trasporti lo stesso carico percorrendo la stessa distanza. Le forniture che saranno trasportate comprendono diverse tipologie di generi alimentari, bevande, forniture tecniche, che partiranno dai magazzini di Costa Crociere a Genova per raggiungere le navi della compagnia italiana nei porti di Kiel, Amburgo, Venezia, Taranto e Trieste. In particolare, l’intera tratta Genova-Venezia, che attraversa la Pianura Padana, una delle zone d’Europa più esposte all’inquinamento da particolato, sarà coperta utilizzando solo camion a bio-LNG. La collaborazione tra Costa Crociere e LC3 Trasporti è iniziata a giugno 2023, per il trasporto delle forniture di una nave Costa che partiva dal porto di Kiel. Grazie all’impiego dei camion a bio-LNG invece dei mezzi tradizionali Euro VI diesel, sui circa 115.000 chilometri percorsi in totale nel 2023 le emissioni nette di CO2 sono state ridotte di 12.200 Kg, mentre quelle di particolato di circa 384.000 mg. “Il nostro percorso verso la neutralità carbonica prosegue nel segno dell’innovazione, guardando non solo alla nostra flotta, ma anche a tutte le attività collaterali alla crociera, tra cui la logistica di cui hanno bisogno le nostre navi per i loro rifornimenti. Per questo, dopo la prima esperienza positiva del 2023, abbiamo deciso di estendere la collaborazione con LC3 Trasporti, un partner italiano come Costa, che condivide i nostri stessi valori e la nostra stessa visione” – ha dichiarato Marco Diodà, Vice President Procurement & Supply Chain di Costa Crociere. Michele Ambrogi, Presidente di LC3 Trasporti, aggiunge: “La partnership con Costa Crociere segna un passo significativo verso la decarbonizzazione anche nel settore crocieristico, attraverso l’applicazione di una logistica più sostenibile. Con l’estensione della collaborazione nel 2024, LC3 continuerà a contribuire al miglioramento delle performance ambientali degli approvvigionamenti delle navi Costa in Italia ed Europa, grazie ai nostri camion a bio-LNG. Questa soluzione non solo abbatte le emissioni in modo sostanziale, ma rappresenta un concreto avanzamento verso la piena sostenibilità del trasporto pesante. Inoltre, l’importante riduzione degli inquinanti rispetto ai veicoli tradizionali Diesel Euro VI valorizza ancora di più questa tecnologia. Siamo riconoscenti per la fiducia che Costa Crociere ha riposto in LC3 Trasporti; un esempio tangibile di come la collaborazione aziendale possa portare a soluzioni innovative, promuovendo la sostenibilità nel panorama dei trasporti.”  Costa Crociere è una compagnia italiana, con sede a Genova, che fa parte di Carnival Corporation & plc, il più grande gruppo crocieristico al mondo. Da oltre 75 anni le navi Costa solcano i mari del mondo, proponendo agli ospiti ogni giorno una destinazione diversa, da scoprire attraverso esperienze uniche, sia a bordo sia a terra. Attualmente la flotta Costa è composta da 9 navi, tutte battenti bandiera italiana, che navigano nel Mediterraneo, Nord Europa, Mar Baltico, Caraibi, America Centrale, Sud America, Emirati Arabi Uniti, oltre a proporre “Giro del mondo” e “Grandi Crociere”, per visitare diversi continenti in un’unica vacanza. LC3 Trasporti opera dal 2009 nel settore dell’autotrasporto utilizzando ad oggi una flotta di oltre 250 veicoli, di cui il 60% alimentato con carburanti alternativi come il Biometano e l’elettrico. È questa la sintesi dell’esperienza INBLUE, un progetto nato per arrivare ad abbattere completamente il biossido di carbonio emesso (CO2). Di fianco, dal 2019, LC3 ha introdotto sul mercato italiano una flotta di 20 semirimorchi criogenici ovvero una tecnologia di refrigerazione delle merci ad Azoto, un sistema a 0 emissioni e 100% sostenibile. LC3 è specializzata nel trasporto a temperatura controllata e in quello container da e verso i porti italiani. Può contare su sistemi di tracking dei mezzi e delle merci trasportate in Italia e all’estero. Nel 2017 LC3 ha conseguito il premio “Medaglia presidente della Repubblica” per la sua visione sostenibile nel trasporto merci, riconoscimento del suo impegno e del suo percorso Green.

Liguria

Laigueglia (SV) | Strade del mare, gli studenti testimonial nel borgo marinaro

Grande successo per i percorsi “Strade del Mare” dedicati a storia, natura, cibo e cultura delle “Vie Marenche” con l’appuntamento “La Liguria in tutte le salse” con i giovani del “Giancardi” e gli alunni della scuola di primo grado “Libero Badarò” di Laigueglia.

Laigueglia, 20 settembre 2024 – In occasione della Fiera di San Matteo, “Strade del Mare” ha presentato una serie di attività che coinvolgono i paesi attraversati dalle antiche vie del commercio del sale. Attraverso storie di tradizione, cibo e cultura, la fiera di San Matteo di Laigueglia diventa portavoce di questi territori, accompagnando i visitatori in un viaggio di scoperta tra aziende, prodotti e paesaggi.

Protagonisti dell’evento sono stati i giovani chef dell’Istituto Alberghiero di Alassio, insieme al progetto “Ranzo Is Wine”, con i suoi vini presentati dal sindaco Giancarlo Cacció e dalla sommelier Francesca Vairo. Un percorso sensoriale ha permesso di scoprire uno dei 32 comuni, “città del vino”, appartenenti all’associazione Antiche Vie Del Sale.

Il progetto “Strade del Mare”, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il bando “Territori in Luce 2024”, si inserisce nel piano di valorizzazione “Valore di Fare Rete” progettato da Agenzia In Liguria. Questo ambizioso progetto mira a valorizzare la rete di sentieri storici della Liguria, attraverso attività di manutenzione, promozione, trekking e incontri, per riscoprire i principali punti di interesse del territorio.

L’evento ha riscosso grande successo, coinvolgendo, in qualità di testimonial, anche gli alunni della scuola di primo grado “Libero Badarò” di Laigueglia. Il laboratorio, organizzato in collaborazione con il consorzio Olio Dop Riviera Ligure, il consorzio Basilico Genovese DOP, il comitato di tutela dell’Aglio di Vessalico e le cantine di Ranzo, è stato presentato da Franco Laureri, responsabile comunicazione e marketing delle Antiche Vie Del Sale. Ha condotto i tanti partecipanti all’esperienza attraverso la tecnica del food storytelling, con storie e leggende, tra i sentieri e le “strade Marenche” che trasportavano “oro bianco” dal mare oltre le Alpi liguri.

Una degustazione di salse tipiche ha reso unica l’esperienza, permettendo ai partecipanti di immergersi completamente nella cultura e nelle tradizioni della Liguria. Come ha evidenziato Alessandro Navone, Presidente dell’Associazione Antiche Vie Del Sale: “Questa iniziativa, inserita nel progetto ‘Strade del Mare’, non solo valorizza il nostro patrimonio storico e culturale, ma crea anche un legame profondo tra le nuove generazioni e le tradizioni del nostro territorio. Attraverso attività come queste, possiamo garantire che la storia e la cultura delle Vie Marenche continuino a vivere e a prosperare”.

Continua a leggere

Liguria

Genova | Un successo il convegno “Nautica Fisco e Dogane”

Il fitto programma di eventi della giornata inaugurale del 64°Salone nautico Internazionale di Genova si è chiuso ieri con il convegno “Nautica Fisco e Dogane”, il tradizionale appuntamento a cura di Confindustria Nautica per fare il punto sulla normativa fiscale, doganale e di settore in atto.

L’incontro ha aperto, insieme al convegno inaugurale e al Boating Economic Forecast, il programma di convegni del Salone Nautico FORUM24 che gode del patrocinio della Commissione europea, a conferma della completezza e autorevolezza dell’attività convegnistica che Confindustria Nautica svolge anche a livello europeo.

Quest’anno l’appuntamento dedicato all’approfondimento delle normative fiscali e doganali ha acceso un focus sull’abrogazione del testo unico doganale e sui risvolti del passaggio alla normativa unionale sul settore nautico.

Alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato il Direttore centrale delle dogane Roberto Alesse, poi nel pomeriggio nella Sala Forum, l’intervento di Claudio Oliviero, Direttore Ufficio della direzione dogane dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, che si è confrontato con Sara Armella, di Armella & Associati, Ezio Vannucci, di Moores & Rowland Partner, e Carolina Villa, Vicepresidente Assagenti, moderati da Roberto Neglia, Responsabile Rapporti Istituzionali Confindustria Nautica.

Nel corso del convegno il Direttore Oliviero ha rassicurato gli operatori del settore in merito alla prosecuzione della validità e applicazione delle procedure individuate dai documenti di prassi, che erano per lo più di semplificazione per l’attività del comparto, anche a seguito della cessazione di validità del TULD.

L’abrogazione del testo unico nazionale apre anche a prospettive di semplificazione ad esempio, come sottolineato da Ezio Vannucci di Moore & Rowland Partner, la possibilità di allineare la normativa italiana a quella dei vicini francesi in tema dell’annullamento delle garanzie fideiussorie per i lavori di refitting. Su questo il Direttore Oliviero ha rassicurato “gli strumenti ci sono, dobbiamo utilizzarli e quindi anche in tema di garanzie si può lavorare quantomeno per migliorare rispetto anche alla Circolare del 2020”.

Sara Armella ha ricordato come la normativa, non solo europea, è indirizzata verso il riconoscimento AEO (Authorized Economic Operator) che attualmente gli operatori del settore non considerano così competitivo in termini di vantaggi. E’ vero, questo strumento è un po’ in una fase di stallo e in Italia noi non abbiamo moltissimi AEO rispetto ad altri paesi. C’è anche un tema di vantaggi che non sono così chiaramente percepiti, forse soprattutto nella fase iniziale ma l’Unione Europea nell’ambito del progetto di riforma del codice internazionale europeo sta ripensando alla figura dell’AEO”.

Carolina Villa, Vicepresidente Assagenti ha ricordato che “la nautica ha un impatto economico e occupazionale in Italia eccezionale che deriva non solo dalla cantieristica, ma in gran parte dai benefici economici derivanti dalla presenza delle unità da diporto nelle nostre acque. Dobbiamo fare in modo che le nostre coste non siano semplicemente dei waypoint estivi, ma che si consolidino sempre di più come dei luoghi dove si navighi e possibilmente si stanzi anche durante l’inverno”.

In conclusione del convegno il Direttore Oliviero ha dato disponibilità ha un tavolo di confronto con Confindustria Nautica finalizzato a individuare quegli interventi che possano chiarire l’applicazione della normativa unionale e mettere le imprese italiane in condizione di competere al meglio con quelle di altri Paesi.

Continua a leggere

Liguria

Sanremo (IM) | Il carcere di Valler Armea è una polveriera, trasferiti sette detenuti

Un’operazione della polizia penitenziaria ha messo momentaneamente in sicurezza la terza sezione del carcere di Sanremo. Da giorni nel penitenziario di Valle Armea si susseguono i disordini dietro le sbarre dove sono detenute una cinquantina di persone. Ieri sera una cinquantina di baschi azzurri hanno controllato le celle di tutto il penitenziario. Sette detenuti sono stati trasferiti per ragioni di sicurezza dopo le aggressioni subite anche dagli stessi agenti in servizio.  «Continuiamo ad invocare la necessità di misure efficaci e immediate – dichiara Fabio Pagani – Segretario della UILPA Polizia Penitenziaria – Occorre continuare su questa linea, cercare di limitare la popolazione carceraria di Sanremo e ripartire da zero. Quello di giovedì sera è un intervento voluto dal provveditore e merita continuità per evitare il tracollo – denuncia Pagani – Se lo Stato c’è, come ha recentemente sostenuto il sottosegretario delegato, Andrea Ostellari, ammettendo evidentemente che si possa sospettare il contrario, deve dimostrarlo prevenendo e impedendo gli eventi a monte e non intervenendo a valle per tentare goffamente di riparare i danni prodotti».

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY