Connect with us

Cronaca

Roccafluvione (AP) | Tragico epilogo per la ricerca di un uomo

VVF Ascoli Piceno

È terminata in tragedia la ricerca di un uomo scomparso nei dintorni di Roccafluvione, in provincia di Ascoli Piceno. Dopo ore di incessanti operazioni, la vittima è stata rinvenuta senza vita alle prime luci del giorno. A coordinare le attività una squadra congiunta di vigili del fuoco, carabinieri forestali e soccorso alpino, con l’importante contributo di due residenti locali, profondi conoscitori del territorio.

Il punto esatto in cui si trovava l’uomo è stato individuato grazie all’uso di un drone del nucleo specializzato Sapr. Successivamente, un elicottero del reparto volo dei vigili del fuoco di Pescara è stato impiegato per recuperare il corpo.

Cronaca

Fabriano (AN) | Sospesa l’attività di una macelleria per violazioni sanitarie

Questura di Ancona

Ieri, a Fabriano, si è svolto un controllo amministrativo presso un negozio di frutta e verdura del centro città, che ha portato alla scoperta di irregolarità gravi nella vendita di carne. Le autorità, composte dalla Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Ancona, dal Commissariato di Fabriano e dal personale dell’AST, hanno constatato che il titolare, un cittadino egiziano, gestiva un’attività di macelleria abusiva.

Durante l’ispezione, è emerso che la carne in vendita non era tracciabile e veniva manipolata in condizioni igieniche inadeguate, posizionata su un piano dove erano esposti anche frutta e altri alimenti. Inoltre, il titolare non aveva compilato il manuale HACCP, fondamentale per garantire la corretta conservazione e la sicurezza degli alimenti.

A seguito delle gravi violazioni riscontrate, è stata sospesa l’attività di vendita della carne e sono stati imposti verbali di sanzioni amministrative per un importo totale di 3000 euro. La riattivazione della vendita sarà possibile solo dopo un nuovo sopralluogo da parte dell’AST, a conferma del rispetto delle normative sanitarie. Le autorità locali hanno ribadito l’importanza di mantenere elevata l’attenzione sulla sicurezza pubblica e sulla salute dei cittadini.

Continua a leggere

Campania

Caserta | Scoperta discarica abusiva di rifiuti pericolosi ad Alife

GdF Caserta

I finanzieri della Tenenza di Piedimonte Matese hanno recentemente effettuato un importante intervento nel comune di Alife, in provincia di Caserta, scoprendo una discarica abusiva di rifiuti speciali altamente pericolosi. L’operazione ha portato al sequestro di un capannone industriale di 600 metri quadrati e di un’area adiacente di circa 3000 metri quadrati, dove era stata accumulata una significativa quantità di rifiuti nel corso del tempo.

Oltre 200 metri cubi di rifiuti speciali sono stati rinvenuti, molti dei quali erano abbandonati a contatto diretto con il suolo, mentre altri erano occultati all’interno del capannone. Tra i materiali sequestrati vi erano lastre di amianto, vernici, ricambi per auto, grandi elettrodomestici, pneumatici e guaine in catrame, tutti considerati estremamente pericolosi per la salute pubblica e l’ambiente.

L’area è stata sottoposta a sequestro preventivo e delimitata per prevenire l’accesso ai passanti, visto il rischio rappresentato dalla presenza di amianto e altri materiali tossici. Grazie a un’indagine immediata, è stata identificata la società proprietaria del sito e il suo rappresentante legale è stato denunciato per gestione non autorizzata dei rifiuti.

Le autorità competenti hanno sottolineato l’importanza di tali operazioni, che mirano a tutelare l’ambiente e la salute pubblica. Si ricorda che i soggetti coinvolti nel provvedimento di sequestro sono considerati presunti innocenti fino a prova contraria, e le loro responsabilità saranno valutate in sede giudiziaria.

Continua a leggere

Cronaca

Magliano Sabina (RI) | Due ladri arrestati mentre tentano un furto in un’abitazione disabitata

CC Rieti

Nella mattina del 3 ottobre 2024, due uomini di 41 e 37 anni sono stati arrestati a Magliano Sabina, in provincia di Rieti, mentre tentavano di rubare materiali da un’abitazione disabitata. L’intervento dei Carabinieri è stato sollecitato da una segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112, da parte di un cittadino che aveva notato i due uomini introdursi nell’immobile.

All’arrivo delle forze dell’ordine, è emerso che i ladri avevano già forzato la recinzione e iniziato a smontare le grondaie in rame, accumulando oltre trenta chili di metallo. I Carabinieri hanno immediatamente bloccato i malviventi, che avevano tentato la fuga a piedi, dando vita a un inseguimento.

La refurtiva è stata recuperata e posta sotto sequestro. I due arrestati, già noti alle autorità, sono stati trattenuti in attesa di processo, al termine del quale hanno ricevuto misure restrittive della libertà personale.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY