Connect with us

Cronaca

Operazione antimafia a Palermo: sequestrati oltre 1,5 milioni di euro e due arresti per legami con la mafia

Nelle prime ore di oggi, la Guardia di Finanza di Palermo ha portato a termine un’importante operazione contro l’infiltrazione mafiosa nel tessuto economico locale, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per due individui e disponendo il sequestro di oltre 1,5 milioni di euro. L’azione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Palermo, ha coinvolto sei persone accusate di reati gravi, tra cui concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione aggravata, trasferimento fraudolento di valori e bancarotta fraudolenta.

Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo, si sono concentrate su un esponente di spicco della famiglia mafiosa di Partanna Mondello, noto per il suo coinvolgimento nel mandamento di San Lorenzo. Questo individuo, già condannato in passato per associazione mafiosa, avrebbe esercitato un’influenza significativa su una catena di gelaterie di Palermo, gestita da un imprenditore con il quale avrebbe instaurato un rapporto di stretta collaborazione. Grazie a questo legame, l’imprenditore avrebbe beneficiato di protezione mafiosa e di sostegni per espandere la sua attività commerciale, anche attraverso l’apertura di nuovi punti vendita.

L’operazione evidenzia come il sodalizio mafioso abbia condizionato pesantemente la gestione delle gelaterie, assicurandosi che parte dei profitti fosse destinata al sostegno dei detenuti mafiosi e delle loro famiglie. Le indagini hanno inoltre rilevato irregolarità finanziarie per un ammontare complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, che sono state prontamente sequestrate.

L’intervento odierno rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro la criminalità organizzata, con l’obiettivo di proteggere il mercato da infiltrazioni mafiose e garantire condizioni di concorrenza leale per le imprese oneste. Tuttavia, è importante ricordare che, fino alla conclusione del processo, tutti gli indagati sono considerati innocenti.

Abruzzo

Teramo | 20enne evade dai domiciliari e viene arrestato dopo fuga di mezza giornata

Nella notte, la Squadra Mobile della Questura di Teramo ha arrestato un giovane italiano di 20 anni per il reato di evasione. Il ragazzo, che si trovava ai domiciliari nella sua abitazione di Bellante con l’applicazione del braccialetto elettronico, ha tagliato il dispositivo nel pomeriggio di ieri e si è dato alla fuga. Era sottoposto agli arresti domiciliari per una rapina in concorso commessa il 10 agosto scorso, per la quale era stato fermato dalla stessa Squadra Mobile.

Secondo le accuse, il 20enne e un complice avrebbero fatto irruzione nell’abitazione di una vittima conosciuta da uno di loro, aggredendola violentemente con calci, pugni e colpi alla testa con un bastone. La vittima era stata anche ferita con un coltello alla schiena, prima che i due malviventi rubassero pochi euro, un telefono cellulare e le chiavi di casa.

Dopo una rapida indagine, il giovane è stato rintracciato a Martinsicuro presso l’abitazione della fidanzata. Completate le procedure di arresto, è stato trasferito alla Casa Circondariale di Teramo, dove è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

Cronaca

Cagliari | Arrestato 40enne per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti

Nella notte scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di coltivazione illegale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Durante un servizio di pattugliamento in via San Benedetto, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’uomo, residente nell’hinterland cagliaritano, notando il suo comportamento nervoso.

A seguito di un controllo, all’interno dello zaino del sospettato sono stati trovati dieci panetti di hashish, per un totale di circa 1 kg. Successivamente, una perquisizione presso la sua abitazione a Maracalagonis ha portato al ritrovamento di sei piante di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle droghe.

L’uomo è stato arrestato in flagranza e posto agli arresti domiciliari. Stamattina il GIP ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di dimora.

Continua a leggere

Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY