Curiosità

La storia di Kaan, il Playboy Indonesiano che si è Sposato 87 Volte

Kaan, un coltivatore di riso in Indonesia, ha attirato l’attenzione dei media mondiali dopo aver ammesso di aver contratto ben 87 matrimoni con 46 donne diverse, e non sembra voler fermarsi qui. Attualmente sta programmando il suo 88esimo matrimonio, questa volta con una delle sue numerose ex mogli.

La sua storia è diventata virale dopo che ha raccontato tutto a uno youtuber, attirando l’attenzione di giornalisti che lo hanno intervistato nella sua casa nel villaggio di Cipeundeuy. Inizialmente restio a parlare con i media, Kaan ha poi deciso di condividere la sua storia.

Secondo quanto riferito dai giornali, Kaan ha sposato la prima volta a soli 14 anni una ragazza due anni più grande di lui. Questo matrimonio, tuttavia, è durato solo due anni, ma ciò non ha scoraggiato Kaan, che ha continuato a cercare nuove mogli.

Quando gli è stato chiesto il motivo per cui continua a sposarsi così frequentemente, Kaan ha spiegato di essere profondamente legato alla tradizione e di rispettare i sentimenti delle sue compagne. Preferisce sposarsi ufficialmente prima di stabilire una relazione, anche se ciò significa farlo 87 volte. Tuttavia, solo 40 dei suoi matrimoni sono stati registrati ufficialmente dallo Stato, mentre gli altri sono stati cerimonie tradizionali non ufficiali.

Non sempre ha ottenuto il divorzio prima di sposarsi di nuovo, poiché alcune delle sue ex mogli hanno rifiutato di concederglielo. Questo ha portato a periodi della sua vita in cui ha avuto due o più mogli contemporaneamente.

Il matrimonio più lungo di Kaan è durato 14 anni, ma molti dei suoi matrimoni sono stati molto brevi, alcuni solo di un mese o due, e uno solo di una settimana. Alcune delle sue ex mogli sono state sposate più volte con lui, contribuendo al numero totale di 46 mogli fino ad oggi.

La storia di Kaan suscita curiosità e dibattito sulla sua visione del matrimonio e delle relazioni, spiegata da lui stesso con una logica un po’ discutibile, ma che riflette le sue profonde radici culturali e tradizionali.

DI TENDENZA

Exit mobile version