Ancona | Minaccia di lanciarsi nel vuoto nel quartiere Pinocchio, i poliziotti riescono a salvarla

Nella serata di ieri, il quartiere Pinocchio è stato teatro di un drammatico tentativo di suicidio. La polizia è intervenuta tempestivamente a seguito di una segnalazione che riferiva di una giovane donna arrampicata su un cornicione, minacciando di gettarsi nel vuoto perché stanca di vivere.

La segnalazione, ricevuta dai servizi di emergenza, descriveva una scena angosciante: una donna di circa 25 anni, italiana, era seduta su un cornicione di un palazzo, accessibile solo dopo aver scavalcato un’alta grata protettiva. La donna, rannicchiata sul bordo, fissava il vuoto e dichiarava di voler porre fine alla sua vita.

I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, hanno preso contatto con il personale sanitario già presente, che ha riferito che la donna rifiutava qualsiasi tentativo di comunicazione. Con il supporto dei Vigili del Fuoco, i poliziotti hanno cercato di avvicinarsi alla giovane attraverso le scale esterne dell’edificio.

Mentre i Vigili del Fuoco lavoravano per svitare la grata protettiva, gli agenti hanno iniziato a dialogare con la giovane, cercando di farla desistere dal suo intento. La comunicazione è stata mantenuta costante e delicata, nel tentativo di guadagnare la sua fiducia.

Dopo un intenso lavoro di squadra, i Vigili del Fuoco sono riusciti a smontare l’intera grata. A quel punto, i poliziotti si sono avvicinati rapidamente alla donna, afferrandola per le braccia e accompagnandola al sicuro all’interno del pianerottolo.

Visibilmente scossa per quanto accaduto, la giovane donna ha trovato conforto nelle parole dei poliziotti, che l’hanno poi affidata al personale sanitario. Quest’ultimi l’hanno trasportata presso il locale ospedale per ricevere le cure necessarie.

Questo episodio evidenzia il coraggio e la professionalità delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, il cui intervento tempestivo e coordinato ha permesso di salvare una vita in pericolo, offrendo alla giovane una nuova possibilità di ricevere l’aiuto di cui ha bisogno.