Calabria

Autonomia differenziata | Nasce “Unasolaitalia” dai 5 sindaci delle città capoluogo di provincia della Calabria per bloccare la legge

I cinque sindaci delle città capoluogo di provincia della Calabria – Nicola Fiorita (Catanzaro), Franz Caruso (Cosenza), Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria), Vincenzo Voce (Crotone), Enzo Romeo (Vibo Valentia) – promotori dell’appello “Unasolaitalia”, sostenuto da 130 primi cittadini, presenteranno all’assemblea Anci di Lorica le motivazioni di una forte richiesta rivolta al presidente Occhiuto e al Consiglio regionale. Chiedono l’adozione di due delibere per contrastare la legge “spacca Italia”: la prima per promuovere un referendum abrogativo, seguendo l’esempio di Campania, Toscana, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna; la seconda per impugnare specifici punti della “Calderoli” davanti alla Consulta, non integralmente.

“La nostra voce è unitaria; non c’è spazio per mediazioni o osservatori sull’autonomia. È una questione di essere a favore o contrario. Anci deve dimostrare unità e autonomia. In caso contrario, procederemo da soli.”

I sindaci hanno anticipato i risultati di uno studio preliminare condotto su richiesta dei sindaci stessi, elaborato da autorevoli giuristi. Questo studio individua almeno cinque possibili basi per l’impugnazione che potrebbero essere supportate dall’Assemblea Regionale, con buone prospettive di successo.

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