Connect with us

Cronaca

Bologna | Arrestati un 33enne e un 40enne per stalking: uno alla madre, l’altro alla compagna

Un nuovo caso di stalking è stato scoperto dai Carabinieri. I militari della stazione di Minerbio hanno arrestato un uomo di 33 anni per aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emesso dal gip del Tribunale di Bologna. Questo nell’ambito di un’indagine relativa alle continue vessazioni inflitte alla madre, che includevano ingiurie e minacce di morte se non acconsentiva a fornirgli costantemente somme di denaro. Le continue richieste di denaro hanno costretto la madre a chiedere prestiti per un totale di 20mila euro.

Le vessazioni subite dalla donna, che includevano minacce come “…adesso vengo lì e ti sotterro sotto 50 metri di terra…”, hanno avuto gravi conseguenze sul suo stato psicologico, portandola a perdere 15 chili di peso. Non avendo più alternative, la donna si è rivolta ai Carabinieri per chiedere aiuto. Tuttavia, il 33enne ha continuato a violare il divieto di avvicinamento, presentandosi sul luogo di lavoro della madre, dove è stato arrestato in flagranza di reato. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 33enne è stato trattenuto in attesa dell’udienza di convalida per Direttissima.

Un uomo di 40 anni, invece, è stato sottoposto a un’ordinanza applicativa della misura cautelare nell’ambito di un’indagine per atti persecutori coordinata dalla Procura di Bologna. La vicenda ha avuto inizio quando l’ex compagna dell’uomo si è rivolta ai Carabinieri della Stazione di Calderara di Reno per chiedere aiuto. La donna ha raccontato ai militari che il 40enne, accecato dalla gelosia, l’ha picchiata, pedinata e minacciata di morte, arrivando persino a minacciarla con l’acido muriatico. L’uomo, incapace di accettare la fine della relazione sentimentale, ha intensificato le minacce, arrivando persino a entrare nella casa della donna, mettendo in pericolo anche il figlio minorenne. Le pressioni psicologiche subite dalla donna l’hanno portata a un forte stato di agitazione. Rintracciato dai Carabinieri, il 40enne è stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Cronaca

Torino | Sequestro preventivo di 74 milioni nell’inchiesta sull’eredità di Gianni Agnelli

La procura di Torino ha disposto un sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di 74,8 milioni di euro, nell’ambito dell’indagine legata alla gestione dell’eredità di Gianni Agnelli. Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale torinese su richiesta della procura, coinvolge i fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, oltre al commercialista Gianluca Ferrero e al notaio svizzero Urs Robert Von Gruenigen.

Il sequestro ha l’obiettivo di garantire la confisca, anche per equivalente, di beni mobili e immobili fino alla somma indicata. A eseguire il provvedimento è stato incaricato il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Torino.

Secondo la procura, i reati contestati comprendono la dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di artifici e la truffa ai danni dello Stato. Tuttavia, l’ufficio giudiziario ha sottolineato che vale la presunzione di innocenza per tutte le persone indagate, che potranno dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati in ogni fase del procedimento.

Continua a leggere

Cronaca

Frosinone | Truffa ai danni di un’anziana: la Polizia Stradale recupera refurtiva e denuncia i responsabili

Gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Cassino hanno fermato un veicolo Ford Puma, in transito sulla carreggiata sud del tratto autostradale di competenza. A bordo si trovavano due giovani il cui comportamento nervoso ha subito insospettito i poliziotti.

Grazie all’esperienza e al notevole intuito investigativo degli agenti, si è deciso di approfondire il controllo del veicolo, scoprendo elementi riconducibili a una truffa segnalata poche ore prima in provincia di Siena, a danno di una signora anziana. Durante la perquisizione del mezzo, infatti, è stata trovata una borsa ben nascosta, contenente numerosi monili in oro e una somma di denaro contante.

Immediatamente è stata avviata un’indagine approfondita, che ha permesso di stabilire con chiarezza la responsabilità dei due soggetti fermati. In collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Siena, si è accertato che la vittima, una donna di 65 anni, era stata raggirata con la cosiddetta “truffa del finto incidente stradale”.

La donna era stata contattata telefonicamente da un individuo che si era presentato come Maresciallo dei Carabinieri, il quale le aveva riferito di un presunto incidente stradale causato dal figlio. Per evitare l’arresto del giovane, la donna avrebbe dovuto pagare una somma di denaro. Poco dopo, un falso avvocato si è presentato alla sua porta per riscuotere quanto richiesto. Non avendo una grande disponibilità di contanti, l’anziana ha consegnato numerosi monili in oro e tutto il denaro presente in casa.

Grazie alle tempestive indagini, i poliziotti della Stradale di Cassino hanno potuto attribuire con certezza la responsabilità del reato ai due truffatori, che sono stati denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria. La refurtiva, composta dai monili in oro e dal denaro contante, verrà restituita alla vittima.

Continua a leggere

Cronaca

Verona | Tragedia familiare a Vago di Lavagno: uomo uccide la moglie e ferisce gravemente il figlio

Un grave episodio di violenza domestica si è consumato ieri a Vago di Lavagno, nel veronese, dove un uomo ha sparato e ucciso la moglie, ferendo gravemente il figlio di 15 anni. Il ragazzo, che ha tentato di proteggere la madre dall’aggressione, è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale in condizioni critiche tramite elicottero.

L’allarme è scattato intorno alle 14, quando alcuni residenti hanno udito i colpi di arma da fuoco provenienti dall’abitazione della famiglia. I carabinieri, giunti prontamente sul posto, hanno isolato l’intera area per consentire agli investigatori di ricostruire la dinamica del tragico evento, ancora oggetto di indagine.

Il ragazzo, nel disperato tentativo di salvare la madre, si è frapposto tra i genitori, venendo colpito gravemente. Ora è ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Borgo Trento di Verona, mentre il padre, autore del gesto, è stato interrogato direttamente sul luogo del delitto prima di essere portato in caserma.

La vittima, una donna di 58 anni, non ha avuto scampo, e per lei i soccorsi non hanno potuto fare nulla. Il movente dell’omicidio rimane ancora da chiarire.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY