Cronaca

Germania | Arrestato uomo sospettato di essere una spia cinese


L’ombra delle interferenze sulle elezioni si estende sempre di più e coinvolge anche l’assistente del capolista dell’Afd tedesco per le prossime elezioni europee, Maximilian Krah, già sotto i riflettori per i presunti pagamenti russi agli eurodeputati. Questa volta, i sospetti si concentrano sui legami con la Cina, con la Procura federale tedesca che ha arrestato Jian Guo, assistente del membro di Alternative für Deutschland, sospettato di essere una spia di Pechino. È accusato di essere “un collaboratore di un servizio segreto cinese”, poiché avrebbe trasmesso ripetutamente informazioni sui negoziati e sulle decisioni del Parlamento Europeo al suo mandante dei servizi segreti dal 2019. Jian, cittadino tedesco di origine cinese, avrebbe anche spiato gli oppositori cinesi in Germania ed era già noto all’intelligence di Berlino da almeno un decennio, avendo tentato invano di diventare un informatore sospetto doppiogiochista. Il Parlamento europeo lo ha sospeso immediatamente.

Pechino ha reagito considerando l’arresto come parte di una “campagna” mirata a “diffamare” la Cina e danneggiare “l’atmosfera di cooperazione” con l’Europa. Anche alla luce degli arresti di ieri di tre tedeschi accusati di spionaggio per la Cina, non collegati all’arresto di Jian. Il cancelliere Scholz ha recentemente visitato la Cina per rafforzare i rapporti economici con il paese asiatico, ma solo lunedì la Procura federale di Karlsruhe ha annunciato l’arresto dei tre tedeschi sospettati di passare informazioni, tra cui alla Marina cinese.

Krah, esponente dell’ala destra dell’Afd considerata “sicuramente estremista” dai Servizi segreti tedeschi in almeno tre regioni dell’est, era già sospettato di essere una “quinta colonna” della Russia. Ha ammesso di aver rilasciato interviste alla piattaforma filo-russa “Voice of Europe”, ma nega di aver ricevuto denaro. Allo stesso modo di Bystron, il numero due nella lista delle candidature dell’Afd alle elezioni europee, raggiunto dalle stesse accuse, nega di essere coinvolto nella rete propagandistica del Cremlino. Tuttavia, ci sono prove documentali che Krah avrebbe procurato un badge d’ingresso al parlamento a un polacco poi accusato di spionaggio per la Russia.

Diverse figure politiche, inclusi ministri tedeschi, hanno chiesto a Krah di ritirare la sua candidatura e i vertici dell’Alternative für Deutschland si sono riuniti per decidere il da farsi. “Se le accuse dovessero essere confermate, toccano il cuore della nostra democrazia”, ha dichiarato il ministro della Giustizia tedesco Marco Buschmann. Tutti i partiti sperano che lo scandalo possa influenzare negativamente l’elettorato dell’Afd, che, secondo otto sondaggi condotti nell’ultimo mese, oscilla tra il 16% e il 18,5%, rimanendo il secondo partito tedesco dopo l’opposizione CDU-CSU. Questo segna un calo rispetto al 19,5-23% rilevato a gennaio, prima delle grandi manifestazioni contro l’estrema destra che hanno avuto luogo in Germania fino a fine febbraio.

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