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Cronaca

Superbonus 110% | Iniziate verifiche e i recuperi sulle truffe

Iniziano le verifiche sui benefici fiscali, inclusi il superbonus ed altri crediti edilizi, dopo le restrizioni applicate dal governo Meloni per contrastare le frodi. L’Agenzia delle Entrate ha avviato il processo di contestazione per recuperare le compensazioni ottenute in modo fraudolento, ha dichiarato il direttore Ernesto Maria Ruffini.

Ruffini ha dichiarato: “Abbiamo individuato frodi per circa 15 miliardi di euro, con 6,3 miliardi di euro intercettati e annullati grazie ai controlli preventivi, mentre 8,6 miliardi di euro sono stati oggetto di sequestro da parte delle autorità giudiziarie”.

Durante l’approvazione del Documento di Economia e Finanza (Def), il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha evidenziato l’esistenza di un vasto ammontare di crediti edilizi pari a 219 miliardi di euro, circa 8 finanziarie. Ha sottolineato il proseguimento dei controlli sulla validità di tali crediti, che hanno già portato all’annullamento o al sequestro di circa 16 miliardi di euro.

Inoltre, sono stati intensificati i controlli per individuare ulteriori frodi. Riguardo al superbonus, le agevolazioni sono state accelerate da ottobre 2023 a marzo 2024. Secondo i dati dell’Enea, il 95,2% dei lavori è stato completato finora, con il restante 5% previsto per il 2024 con un’aliquota agevolata del 70%.

Il direttore del Dipartimento delle Finanze, Giovanni Spalletta, ha riportato che nel primo trimestre del 2024 si è osservata un’accelerazione degli investimenti agevolati, con circa 42 miliardi di euro di maggiori agevolazioni per lavori conclusi. Tra ottobre e dicembre 2023, sono stati registrati circa 20 miliardi di euro di maggiori agevolazioni rispetto allo stesso periodo del 2022, mentre tra gennaio e marzo 2024 sono stati segnalati circa 22 miliardi di euro di maggiori agevolazioni rispetto al primo trimestre del 2023.

Cronaca

Cagliari | Arrestato 40enne per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti

Nella notte scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di coltivazione illegale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Durante un servizio di pattugliamento in via San Benedetto, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’uomo, residente nell’hinterland cagliaritano, notando il suo comportamento nervoso.

A seguito di un controllo, all’interno dello zaino del sospettato sono stati trovati dieci panetti di hashish, per un totale di circa 1 kg. Successivamente, una perquisizione presso la sua abitazione a Maracalagonis ha portato al ritrovamento di sei piante di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle droghe.

L’uomo è stato arrestato in flagranza e posto agli arresti domiciliari. Stamattina il GIP ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di dimora.

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Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

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Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

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