Praia a mare (CS) | Isola Dino, al via operazione di pulizia ambientale

L’Isola Dino a Praia a Mare sarà sottoposta a un’importante iniziativa di pulizia ambientale che rappresenta il primo passo verso la riapertura al pubblico per la fruizione di questo bene naturale.

Inizia oggi un intervento speciale finanziato con un budget di 170.000 euro e denominato “Miglioramento dello stato di conservazione delle specie e degli habitat presenti nel sito di interesse comunitario Isola Dino, parte della Rete Natura 2000”.

Le operazioni, pianificate fino al 15 novembre 2023, sono sotto la supervisione dell’Amministrazione comunale di Praia a Mare. Comprenderanno la rimozione dei cumuli di rifiuti presenti sull’Isola Dino e il loro stoccaggio temporaneo in un’area demaniale situata a Fiuzzi, per il tempo necessario.Una volta effettuate le necessarie verifiche, i rifiuti saranno successivamente trasportati in discariche autorizzate. Le operazioni sono state oggetto di una gara d’appalto e affidate a un’azienda specializzata.I rifiuti, che variano in natura ma consistono principalmente in materiali di scarto, plastica e ferro, includono anche un vecchio furgone che in passato veniva utilizzato sull’isola per trasportare i turisti verso le sistemazioni presenti sul suo dorso.Nel caso in cui durante le operazioni venissero individuati rifiuti speciali e pericolosi, l’amministrazione comunale sarà tenuta a contattare una ditta specializzata per la loro rimozione. Il trasporto dei rifiuti dalla zona isolana alla terraferma avverrà tramite imbarcazioni idonee e sarà supervisionato dal personale dell’ufficio circondariale marittimo della guardia costiera di Maratea. Questo personale imporrà un divieto di avvicinamento a meno di 100 metri dall’area coinvolta per le imbarcazioni non coinvolte nell’operazione.L’isola è stata definitivamente restituita all’ente a marzo del 2022 in seguito a una decisione del Commissariato degli usi civici della Calabria. Grazie ai lavori previsti, verranno liberati il molo d’attracco e la strada principale che collega l’isola al suo dorso. Questo offrirà anche l’opportunità di riattivare alcuni sentieri naturalistici per escursioni turistiche. Inoltre, dall’amministrazione comunale si prevedono possibili sviluppi dal punto di vista archeologico.