Calabria
Cosenza | Indebita percezione di indennità all’ospedale: 8 denunce e sequestri
Il personale in servizio presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza è stato coinvolto in un caso di indebita percezione di indennità, scoperto dai finanzieri del Comando Provinciale durante un’operazione volta a contrastare fenomeni illeciti nella gestione dei fondi pubblici. L’attività investigativa, condotta in collaborazione con la Procura guidata dal f.f. Antonio D’Alessio, ha visto l’azione congiunta del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cosenza e della Sezione di Polizia Giudiziaria, con il supporto dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’INPS di Reggio Calabria.
Le Fiamme Gialle, dopo aver acquisito documentazione dall’A.O. di Cosenza, hanno analizzato dettagliatamente i dati e scoperto che alcuni dipendenti amministrativi della struttura ospedaliera avevano indebitamente erogato indennità per turni festivi, straordinari, notturni e reperibilità ad altri colleghi, senza che questi avessero effettivamente prestato i relativi servizi. L’analisi delle buste paga e dei registri di presenza ha rivelato che i soggetti coinvolti avevano percepito somme consistenti per attività non svolte o per straordinari mai effettuati, spesso durante periodi in cui risultavano assenti per malattia.
-
Calabria15 ore fa
Cutro (KR) | Muore a 63 anni la moglie del sindaco, coinvolta in un incidente stradale mentre si recava a scuola
-
Calabria20 ore fa
Corigliano-Rossano (CS) | Sequestrati oltre 1000 capi di abbigliamento contraffatti
-
Calabria16 ore fa
Tragico incidente nel Crotonese: Morta Chiara Olivo, moglie del Sindaco di Cutro
-
Attualità23 ore fa
Cosenza | Vinto 1 Milione di euro con il MillionDay
-
Cronaca22 ore fa
Marsala (TP) | Ragazzi aggrediti e rapinati da 2 nordafricani in centro
-
Calabria15 ore fa
Lamezia Terme (CZ) | Arrestato 37enne per spaccio di droga
-
Calabria16 ore fa
Corigliano Rossano (CS) | Sequestrati oltre 1000 capi di abbigliamento per bambini contraffatti
-
Calabria15 ore fa
Gioia Tauro (RC) | Spaccio di droga: pubblicizzava sui social la propria “attività”