Reggio Calabria | ‘Ndrangheta, latitante da 4 mesi arrestato in un blitz della gdf – VIDEO

Davide Berlingieri, un individuo di 26 anni appartenente alla comunità rom, è stato arrestato a Reggio Calabria dopo 4 mesi di latitanza, sfuggendo all’ordinanza di custodia cautelare emessa nell’ambito dell’inchiesta “Garden”. Questa inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, portò all’arresto di 27 persone legate alle cosche Borghetto e Latella, operanti nei quartieri di Modena e Ciccarello.

Il blitz per l’arresto di Berlingieri è avvenuto nella periferia sud di Reggio Calabria, in particolare nella zona di Aci San Filippo, grazie all’intervento del Gico della Guardia di Finanza. Si sospetta che Berlingieri abbia avuto la protezione di una rete di fiancheggiatori che gli hanno permesso di rimanere latitante. Al momento sono in corso numerose perquisizioni nella zona, con la possibilità di ulteriori arresti.

Secondo l’inchiesta, Berlingieri avrebbe ricoperto un ruolo apicale in un gruppo criminale composto da individui della comunità rom in rapporti con la ‘ndrangheta. Sarebbe stato coinvolto nella gestione del traffico di droga e avrebbe partecipato a incontri strategici con esponenti della ‘ndrangheta.

Inoltre, sono emersi collegamenti con armi ed esplosivi, tra cui una mitragliatrice e materiale esplosivo, rinvenuti in un garage a Sbarre Superiori.

Cinque persone sono state denunciate per aver fornito rifugio e sostentamento a Berlingieri durante la sua latitanza. L’arresto di Berlingieri fa parte di un’operazione più ampia che comprende perquisizioni, sequestri e attività di controllo del territorio nella zona di Ciccarello e rione Pescatori.

Secondo le indagini della Dda, la ‘ndrangheta avrebbe stretto accordi con le frange più pericolose della comunità rom, concedendo loro uno spazio di autonomia e libertà delinquenziale. Berlingieri è considerato uno degli elementi di spicco della criminalità reggina e della comunità rom, con un ruolo chiave nel traffico di droga e legami con la ‘ndrangheta.