Reggio Calabria | Truffe agli anziani: Conferenza stampa in Questura – VIDEO

Negli ultimi tempi a Reggio Calabria, gli anziani fragili sono bersaglio di truffatori senza scrupoli che penetrano nelle loro case ottenendo denaro e gioielli, sfruttando la loro fiducia. In risposta a questo fenomeno diffuso, la polizia di Stato ha lanciato un’iniziativa chiamata “Non siete soli” per prevenire tali episodi e assistere gli anziani. Maria Grazia Milli, capo di gabinetto della questura locale, ha illustrato il progetto durante una conferenza stampa, sottolineando che l’obiettivo principale è proteggere le vittime e fornire loro supporto in un momento di vulnerabilità. Il progetto prevede la diffusione di informazioni tramite un fumetto esplicativo e incontri nelle comunità religiose e luoghi di aggregazione, al fine di sensibilizzare gli anziani sulle tattiche utilizzate dai truffatori per entrare nelle loro case e convincerli a consegnare denaro e gioielli.

La commissario Sara Castiglione e l’ispettore Antonio La Russa hanno ribadito durante la conferenza stampa l’importanza di contattare il numero di emergenza 113 in caso di dubbi o sospetti. Hanno sottolineato che gli anziani devono evitare di aprire la porta di casa a estranei e di essere cauti nei confronti di richieste improbabili. Le truffe più comuni coinvolgono pretesti come controlli sui servizi domestici o falsi appartenenti alle forze dell’ordine. Gli anziani possono anche essere ingannati in strada da individui che si fingono conoscenti o attraverso telefonate da presunti parenti o amici in difficoltà. Il progetto “Non siete soli” sarà un’attività continuativa, con l’obiettivo di espandere ulteriormente le iniziative di sensibilizzazione e assistenza agli anziani. L’intervento tempestivo della polizia di Stato ha già portato al blocco di sei episodi di truffa a danno degli anziani, con il recupero del denaro e dei beni sottratti. Si invita la popolazione a segnalare qualsiasi tentativo di truffa al numero di emergenza 113, anche se non ha subito danni, per contribuire agli sforzi contro questa forma di criminalità.