’Ndrangheta | Tre milioni di euro di beni confiscati a un imprenditore calabrese – VIDEO

I finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Reggio Calabria hanno messo in atto una disposizione emessa dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, la quale ha ordinato la confisca del patrimonio associato a un imprenditore calabrese, stimato in più di 3 milioni di euro. Tale decisione è la conseguenza di un precedente provvedimento di sequestro, emesso nel gennaio 2023 su richiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, sulla base delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza.

Le indagini condotte dagli inquirenti, partendo dall’esame dei rapporti finanziari tra vari gruppi societari e un istituto di credito operante in Calabria, hanno rivelato che l’imprenditore, attivo nel settore dei trasporti su strada e soggetto a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per presunta appartenenza a una cosca di ‘ndrangheta, avrebbe condotto attività illecite a partire dagli anni ’90, consentendogli di accumulare un patrimonio nettamente superiore ai redditi dichiarati.

In conferma delle prove raccolte dalle indagini, il Tribunale ha disposto, in base al Codice Antimafia, la confisca di diverse proprietà aziendali, quote societarie, terreni, edifici e vari strumenti finanziari, per un valore totale superiore a 3 milioni di euro. Questa azione è stata presa come misura preventiva patrimoniale contro la quale il soggetto interessato potrà fare uso dei mezzi di impugnazione previsti dalla legge.