Il Catanzaro perde ancora. Tra 15 giorni il pericolo derby con il Cosenza.

Catanzaro ha affrontato una sfida titanica a Venezia, ma la missione si è rivelata un ostacolo insormontabile, portando a una terza sconfitta consecutiva per le Aquile. La partita ha visto i padroni di casa difendere il loro secondo posto con un 2-1, un risultato che lascia il Catanzaro a rimuginare sulle occasioni perdute.

La partita è iniziata con un primo tempo dominato dalle Aquile, che hanno sfoderato un fraseggio accattivante. Tuttavia, la squadra di Venezia ha dimostrato di avere un motore diverso, reagendo con astuzia e lucidità. La partita è stata segnata da momenti cruciali che hanno fatto pendere l’ago della bilancia a favore dei padroni di casa.

Il rigore trasformato da Pohjanpalo ha aperto le porte per Venezia, un calcio di rigore ottenuto grazie a un fallo di Fulignati su Ellertson, il quale difendeva troppo in alto. Questo è stato seguito dal secondo gol di Johnsen, che ha capitalizzato su una difesa praticamente libera, dopo il bellissimo e meritato pareggio di Ghion.

Il primo tempo ha visto il controllo del gioco da parte delle Aquile, mentre Venezia ha adottato un approccio più sornione e lucido. Tuttavia, nella ripresa, la squadra di casa non è riuscita a sfruttare al massimo almeno tre occasioni per chiudere la partita. Un avversario logicamente più sbilanciato, guidato da un generoso Iemmello, ha tentato di rimontare.

Nonostante le prestazioni sul campo, i risultati dicono che la sosta per le nazionali è giunta al momento giusto per Vivarini e il Catanzaro. La pausa darà loro l’opportunità di riflettere e correggere le lacune emerse nelle ultime partite.

Il prossimo appuntamento è il derby al “Ceravolo” fra 15 giorni, un’occasione per il Catanzaro di riscattarsi e tornare alla vittoria. Resta da vedere se la sosta per le nazionali darà nuova linfa alle Aquile o se il derby sarà un altro ostacolo difficile da superare. La squadra dovrà imparare dalle sconfitte passate e mostrare determinazione nel perseguire il successo nelle sfide future.

MARCATORI 25’ pt Pohjanpalo (V) rig., 40’ Ghion (C), 46’ Johnsen (V)
VENEZIA (4-4-2) Bertinato 6; Candela 6, Altare 6, Modolo 6, Sverko 6 (30’ st Dembélé 6); Pierini 5,5 (20’ st Zampano 6), Tessmann 6, Busio 5,5, Ellertson 6 (20’ st Bjarkason 5); Pohjanpalo 7 (30’ st Gytkjaer 6), Johnsen 7 (44’ st Lella sv). All. Vanoli 6,5
CATANZARO (4-4-2) Fulignati 5; Situm 6 (29’ st Katseris 5,5), Brighenti 6, Krajnc 6 (44’ st Biasci sv), Veroli 6 (29’ st Miranda 6); Sounas 6 (22’ st Brignola 6), Ghion 7, Pompetti 7, Vandeputte 6; Stoppa 6 (22’ st Ambrosino 5,5), Iemmello 6,5. All. Vivarini 6