Nella città di Siena, due presunti truffatori sono stati denunciati dalla Polizia di Stato dopo aver messo in atto un inganno che ha raggirato una donna di 64 anni. I malviventi, utilizzando le identità di un carabiniere e di un avvocato, hanno contattato la vittima con la falsa notizia che suo figlio fosse coinvolto in un incidente. Convinta della gravità della situazione, la donna ha accettato di consegnare contanti e gioielli a un individuo che si era presentato come avvocato.
Dopo essersi resa conto di essere stata truffata, la signora ha immediatamente avvertito le autorità. Gli agenti, grazie a un’attenta analisi delle immagini delle telecamere e al sistema di lettura targhe, sono riusciti a rintracciare il veicolo utilizzato dai truffatori, che erano già in fuga verso l’autostrada. Un intervento tempestivo da parte della Polizia Stradale ha portato all’arresto dei due sospetti, di 21 e 28 anni, trovati in possesso di gioielli rubati.
Grazie alla collaborazione tra diverse unità di polizia, i gioielli sono stati restituiti alla vittima, che ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine. Questo episodio mette in luce l’importanza della vigilanza e della prontezza delle autorità nel contrastare le truffe, proteggendo così i cittadini più vulnerabili.