Nella giornata di ieri, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Olbia ha proceduto all’accompagnamento di un cittadino di origine tunisina al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Macomer, in vista della sua espulsione dal territorio nazionale.
- Inottemperanza a un Ordine di Espulsione: Il tunisino era già sottoposto a un ordine di espulsione emesso dal Questore di Sassari nel dicembre 2023.
- Rintracciamento: L’individuo è stato rintracciato all’interno di un cantiere in costruzione, dove era entrato insieme a un connazionale, sfruttando un buco nella recinzione. La segnalazione è pervenuta da un cittadino che aveva riconosciuto uno dei due stranieri, il quale nei giorni precedenti aveva importunato alcune commesse in un esercizio commerciale del centro storico di Olbia.
- Identificazione e Accompagnamento: Gli agenti, giunti sul posto, hanno individuato e accompagnato i due stranieri negli uffici del Commissariato di Polizia di via Dei Pini. Durante le verifiche, è emerso che il cittadino tunisino aveva precedenti penali per reati legati a stupefacenti e contro il patrimonio, oltre a risultare inottemperante al provvedimento di espulsione.
Data la situazione di inottemperanza e i precedenti, il cittadino tunisino è stato trasferito al CPR di Macomer per il successivo rimpatrio. L’operazione evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il rispetto della legalità sul territorio.