Il Comune di Napoli ha revocato il divieto di balneazione che era stato imposto il 22 agosto scorso in alcuni tratti del lungomare della città. La decisione è arrivata dopo che i controlli effettuati dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (Arpac) hanno confermato che i livelli dei parametri microbiologici delle acque sono tornati entro i limiti di sicurezza.
Grazie ai risultati positivi delle analisi, i cittadini e i turisti possono ora tornare a fare il bagno nelle aree precedentemente interdette, che includono Donn’Anna, Lungomare Caracciolo, via Partenope e Pietrarsa. Questo miglioramento della qualità dell’acqua rappresenta un segnale positivo per la stagione balneare e la fruibilità delle spiagge del capoluogo campano.