Padova | Rocambolesca fuga in auto per non essere presi: arrestati 2 cittadini Marocchini

Un movimentato episodio di cronaca ha avuto luogo recentemente tra le province di Vicenza e Verona, con protagonisti tre cittadini marocchini coinvolti in un inseguimento ad alta velocità conclusosi con l’arresto di due di loro. L’episodio è iniziato a Ospedaletto Euganeo, dove una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Este ha intercettato una Fiat Punto con a bordo i tre uomini, sospettati di essere coinvolti in attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nonostante l’ordine di fermarsi intimato dalle forze dell’ordine, il conducente del veicolo ha invece deciso di darsi alla fuga, dando inizio a un pericoloso inseguimento che si è protratto per ben 17 chilometri attraverso le strade della provincia di Vicenza e successivamente fino a quella di Verona. Durante la fuga, uno dei passeggeri ha lanciato dal finestrino due panetti di hashish, ciascuno del peso di circa 100 grammi, che sono stati prontamente recuperati dai militari.

La fuga è terminata in modo drammatico quando il veicolo ha perso il controllo, uscendo di strada in via Spollina, nel comune di Roveredo di Guà (VR). Nonostante l’incidente abbia causato gravi danni alla vettura, i tre uomini sono rimasti illesi. Subito dopo l’incidente, i Carabinieri, con l’ausilio di rinforzi provenienti dalle stazioni di Noventa Vicentina e Minerbe, sono riusciti a bloccare i fuggitivi e ad arrestare il conducente e uno dei passeggeri. Il terzo uomo, un 31enne, è stato deferito in stato di libertà.

Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Este in attesa dell’udienza di convalida, che si è svolta il 20 agosto. Durante l’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto ma ha disposto la loro liberazione. La Procura della Repubblica di Verona aveva richiesto l’imposizione della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ma tale richiesta non è stata accolta.