Connect with us

Cronaca

Torre Colimena | Sequestro di un ristorante per gravi violazioni delle normative igienico-sanitarie

adn24 torre colimena | sequestro di un ristorante per gravi violazioni delle normative igienico sanitarie

Nell’ambito del Progetto Leonida, volto a garantire il rispetto delle normative in materia di ristorazione lungo la costa jonico-salentina, la Polizia di Stato ha effettuato un’importante operazione a Torre Colimena, conducendo al sequestro di un ristorante. L’attività è stata sospesa e l’accesso alla struttura è stato bloccato con l’apposizione dei sigilli su tutti gli ingressi.

I controlli sono stati eseguiti dagli agenti del Commissariato di Manduria, in collaborazione con il Servizio Igiene e Sanità Pubblica, il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e il Servizio Veterinario B del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Taranto.

Le verifiche hanno evidenziato che, nonostante l’Ordinanza Sindacale emessa all’inizio di marzo dell’anno scorso, che vietava l’accesso e la permanenza nella struttura a causa di un’inagibilità dovuta a smottamenti e cedimenti, l’attività del ristorante era proseguita. Questo ha posto a grave rischio l’incolumità dei clienti e del personale.

Durante l’ispezione, i controllori hanno riscontrato diverse irregolarità gravi: pessime condizioni igienico-sanitarie, sporco diffuso e incrostato, ruggine sulle superfici metalliche a contatto con gli alimenti, e la presenza di materiale estraneo alla refrigerazione, come un materasso. Inoltre, sono stati trovati rifiuti vari accatastati e un controsoffitto cadente con gocciolamento di condensa.

I titolari del ristorante non sono stati in grado di fornire documentazione essenziale, tra cui fatture per la fornitura idrica, formulari per lo smaltimento dei reflui e la SCIA, oltre ad altre documentazioni sanitarie richieste.

Gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente. Il ristorante è stato posto sotto sequestro e il gestore è stato deferito per i reati di commercio di sostanze alimentari nocive e inosservanza dell’ordinanza sindacale del marzo 2023. Si precisa che il principio della presunzione di innocenza si applica fino a eventuale sentenza definitiva.

LE PIU' LETTE

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY