Il Comune di Matera ha ufficialmente lanciato la sua candidatura per diventare la Capitale europea del volontariato nel 2029. Questa iniziativa, sostenuta dalla fondazione ‘ampioRaggio’, è stata annunciata dal sindaco Domenico Bennardi, che ha descritto il progetto come particolarmente ambizioso e carico di potenziale.
Matera, che ha già ricevuto riconoscimenti internazionali come Capitale europea della cultura nel 2019, punta ora a distinguersi nel panorama del volontariato europeo. Il dossier di candidatura, accolto con grande interesse e classificato come il più votato in Italia, propone di trasformare la città in un centro di riferimento per la solidarietà e l’impegno civico.
Il progetto si basa su una serie di obiettivi strategici che mirano a integrare il volontariato con il turismo sostenibile. Tra le principali iniziative in programma ci sono:
- Creazione di Itinerari Turistici Sostenibili: Lo sviluppo di percorsi turistici che non solo promuovano la bellezza naturale e culturale di Matera, ma che coinvolgano anche i visitatori in attività di volontariato, come la manutenzione dei sentieri e la pulizia delle aree naturali.
- Sviluppo di Attività di Volontariato: Integrazione di attività di volontariato con le offerte turistiche della città, valorizzando il patrimonio culturale e ambientale attraverso il coinvolgimento attivo della comunità e dei turisti.
- Organizzazione di Eventi Culturali e Formativi: Promozione di workshop, seminari e eventi che educano e sensibilizzano sul turismo sostenibile e sul volontariato, ospitati in luoghi emblematici della città.
Questo progetto intende capitalizzare sull’esperienza positiva di Matera come Capitale della cultura, estendendo il suo impatto e la sua visibilità attraverso un impegno rinnovato nel sociale. Se selezionata, Matera avrà l’opportunità di consolidare la sua reputazione come città di eccellenza nella promozione della solidarietà e del turismo responsabile.