Bisignano (CS) | Bimba morta soffocata con il nocciolo di un frutto

Una tragica fatalità ha colpito la comunità di Bisignano, in provincia di Cosenza. Una bambina di sei anni, di origini curdo-irachene, è morta a causa di un incidente domestico che ha avuto esiti drammatici. La piccola, che era ospite con la sua famiglia in un programma di accoglienza del Comune, ha ingerito un nocciolo di pesca, che ha ostruito le vie respiratorie, impedendole di respirare.

I genitori, nel tentativo di salvare la figlia, si sono recati subito in una farmacia del centro storico per chiedere aiuto, e l’allerta è stata prontamente lanciata al personale del 118. Nonostante l’intervento tempestivo e i successivi sforzi dell’équipe dell’elisoccorso, che ha trasportato la bambina all’ospedale di Cosenza, tutti i tentativi di rianimazione sono stati vani.

La Procura della Repubblica di Cosenza ha ordinato un’autopsia per chiarire ulteriormente le cause della morte. Dopo l’autopsia, il Comune di Bisignano si occuperà dell’inumazione della piccola.

Nel frattempo, in segno di rispetto e lutto, l’amministrazione comunale ha deciso di annullare tutti gli eventi previsti per la festa di Sant’Umile, in programma per stasera e domani. La famiglia della bambina, composta anche da due fratelli e i genitori, è rimasta profondamente colpita da questa terribile perdita.