Connect with us

Abruzzo

Abruzzo | Agricoltori costretti ad abbandonare la loro attività in vaste aree, caccia ai cervi

adn24 abruzzo | agricoltori costretti ad abbandonare la loro attività in vaste aree caccia ai cervi

Il presidente regionale di Confagricoltura, Fabrizio Lobene, ha espresso un fermo sostegno alla recente delibera della Giunta regionale dell’Aquila, che prevede il prelievo selettivo di circa 500 cervi nell’area. Lobene critica aspramente le opposizioni sollevate da gruppi ambientalisti e da alcuni esponenti politici, etichettandole come frutto di una visione distorta e non basata sui dati concreti.

Secondo Lobene, il piano di prelievo è una misura necessaria e giustificata da anni di studi e consultazioni, e risponde a problematiche ben documentate relative alla proliferazione incontrollata dei cervi. Questi animali, sebbene protetti, stanno causando danni significativi agli agricoltori e agli ambienti rurali, costringendo alcuni a chiudere le loro attività e impattando negativamente sui bilanci regionali.

Lobene sottolinea che il prelievo selettivo, praticato anche in altre regioni italiane, è stato sostenuto da evidenze scientifiche e pareri esperti, come dimostrato da un convegno tenutosi nel 2022 con esperti del settore. Durante l’evento, Luca Pedrotti del Parco Nazionale dello Stelvio aveva spiegato come la gestione della fauna selvatica e il prelievo venatorio siano necessari per mantenere un equilibrio tra la fauna e le attività umane.

Lobene accusa i critici della misura di cercare visibilità politica piuttosto che contribuire a una gestione razionale della fauna selvatica. Secondo lui, le direttive dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sono state seguite scrupolosamente e forniscono una base solida per l’intervento deciso dalla Giunta regionale.

In conclusione, Lobene afferma che la decisione della Giunta regionale rappresenta un passo corretto verso la risoluzione dei problemi causati dalla sovrappopolazione di cervi e merita il supporto di tutte le parti coinvolte, piuttosto che critiche basate su pregiudizi e disinformazione.

LE PIU' LETTE

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY