Ancona | Lite titolare-dipendente: deve intervenire la polizia

Nella notte tra venerdì e sabato, gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti presso un esercizio commerciale in viale Amendola a seguito di una segnalazione di lite tra una dipendente e il suo datore di lavoro.

L’allerta è giunta dopo che la dipendente, una donna italiana di circa 35 anni, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine a causa di un acceso diverbio con il titolare dell’attività. Secondo quanto riferito dalla donna, la discussione era iniziata quando il datore di lavoro le aveva intimato di consegnargli il telefono cellulare, sostenendo che non fosse permesso utilizzarlo durante l’orario di lavoro. La dipendente si è difesa affermando di non stare usando il cellulare e quindi di non avere motivo di consegnarlo, il che aveva acceso ulteriormente la discussione.

All’arrivo dei poliziotti, l’uomo ha confermato l’esistenza di un conflitto con la dipendente, aggiungendo che la situazione era divenuta insostenibile da tempo a causa del comportamento della sua lavoratrice. Gli agenti hanno dialogato con entrambe le parti per chiarire la situazione e ristabilire la calma.

Dopo aver fornito informazioni sulle loro facoltà di legge e aver ascoltato le rispettive versioni, i poliziotti hanno constatato che entrambi i soggetti si erano calmati. L’intervento ha riportato la situazione alla tranquillità e gli agenti sono ripresi il loro servizio di controllo del territorio. Non sono state necessarie ulteriori azioni, e la controversia è stata risolta senza ulteriori complicazioni.