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Calabria

Cittanova (RC) | Bimba di 5 mesi andata in blocco respiratorio, salvata grazie all’intervento dei carabinieri

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Una drammatica emergenza si è risolta in modo miracoloso grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, che hanno giocato un ruolo cruciale nel salvataggio di una neonata di cinque mesi. La bimba, che si trovava in Aspromonte con i genitori per festeggiare il Ferragosto, ha subito un blocco respiratorio improvviso, scatenando una corsa contro il tempo per garantirle le necessarie cure mediche.

L’incidente è avvenuto mentre la famiglia stava trascorrendo la giornata nella regione montuosa, affollata di turisti e vacanzieri. Immediatamente preoccupati, i genitori hanno deciso di portare la piccola all’ospedale di Polistena, l’ospedale più vicino nella Piana di Gioia Tauro. Il percorso verso l’ospedale, tuttavia, era complicato: strade impervie e traffico congestionato a causa del Ferragosto rendevano il viaggio estremamente difficile.

Fortunatamente, nei pressi del bivacco della famiglia si trovava una pattuglia dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, impegnati nei controlli estivi. Accortisi della gravità della situazione, i militari hanno deciso di intervenire prontamente. Hanno guidato la macchina dei genitori attraverso il traffico, contattando la Centrale operativa per richiedere l’assistenza di un’ambulanza e il supporto di ulteriori pattuglie per liberare le strade e facilitare il passaggio.

Le due auto hanno raggiunto Cittanova, dove la bimba è stata trasferita su un’ambulanza del 118. Qui, il personale medico ha immediatamente avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Fortunatamente, la neonata ha ripreso a respirare e, scortata dai carabinieri in codice rosso, è stata trasportata all’ospedale di Polistena, dove ha ricevuto le cure necessarie. La piccola è ora fuori pericolo e in via di recupero.

Il padre della bimba, Giuseppe, ha espresso la sua profonda gratitudine ai carabinieri, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nel salvataggio della figlia. “È grazie a loro se posso ancora stringere fra le braccia la mia piccola Iolanda,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza del loro intervento nella drammatica situazione.

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