Livorno | Sequestrati Beni per 10 Milioni di Euro a un’Associazione Criminale nel Settore Turistico-Alberghiero

I Finanzieri del Comando Provinciale di Livorno, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un’importante operazione che ha portato al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di 10 milioni di euro. L’intervento, autorizzato dal G.I.P. del Tribunale di Livorno, è stato rivolto contro un’associazione per delinquere attiva nel settore turistico-alberghiero.

Il provvedimento ha riguardato il sequestro, sia diretto che “per equivalente”, delle disponibilità finanziarie degli indagati, delle società coinvolte e dei relativi beni mobili e immobili. Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Livorno hanno permesso di smascherare un sofisticato sodalizio criminale che, attraverso la “interposizione fittizia”, ha accumulato ingenti debiti verso l’Erario tramite società cartiere dichiarate successivamente fallite.

Questi debiti, relativi a oneri sociali e altri tributi mai versati, hanno permesso alle società a monte, riconducibili ai principali indagati, di realizzare un indebito risparmio reinvestito poi nell’acquisto di altre attività economiche e immobili di pregio. Le indagini hanno anche rivelato che il gruppo ha impiegato irregolarmente oltre 2.600 lavoratori in alberghi distribuiti su tutto il territorio italiano.

A seguito delle indagini, il Giudice per le Indagini Preliminari ha accolto la richiesta della Procura, disponendo il sequestro del profitto dei reati contestati. Va sottolineato che l’inchiesta è ancora nella fase preliminare e che la responsabilità degli indagati potrà essere accertata solo con una sentenza definitiva di condanna.