Ancona | Ragazzina sarebbe stata abusata da un 25enne marocchino

Un caso di violenza sessuale ha scosso la provincia di Ancona, con un 25enne di origine marocchina accusato di aver abusato di una ragazzina di 14 anni nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi a Civitanova Marche. L’individuo, arrestato e attualmente detenuto presso il carcere di Pesaro nella sezione dedicata ai reati sessuali, dovrà affrontare lunedì l’udienza di convalida del fermo per violenza sessuale pluriaggravata.

L’incidente è avvenuto dopo che il giovane, che aveva precedentemente ceduto della droga alla minore, ha tentato di farsi pagare. Non ricevendo il denaro, ha reagito violentemente, abusando della ragazza e impedendole di chiamare i carabinieri strappandole il cellulare e colpendola alle braccia.

Le indagini condotte dai carabinieri di Civitanova Marche, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Macerata, hanno portato all’arresto del presunto aggressore grazie all’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino e di altri esercizi pubblici. La ragazzina ha riconosciuto l’aggressore da alcune foto fornite dagli investigatori.

Il 25enne, difeso dall’avvocato Domenico Biasco che parteciperà all’udienza di convalida in modalità remota, era privo di cellulare al momento del fermo. Nel frattempo, il telefono della vittima è stato posto sotto sequestro per un’analisi tecnica che permetterà di verificare il contenuto e gli ultimi spostamenti della minore.

La giovane, che è assistita dall’avvocato Rita Foria e ha un tutore legale, è profondamente scossa dall’accaduto. Il caso rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano le indagini per chiarire tutti gli aspetti della tragica vicenda.