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Sardegna

Cagliari | Rigassificatore sotto casa, si rivolge alla Corte europea dei diritti dell’uomo

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Mariano Strazzeri, residente del Villaggio Pescatori di Giorgino alle porte di Cagliari, ha presentato un reclamo alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo contro il decreto del ministero della Transizione ecologica del 24 marzo 2021. Tale decreto approva la compatibilità ambientale del progetto di un rigassificatore previsto a meno di quattrocento metri dalla sua abitazione.

Strazzeri, rappresentato dall’avvocato Andrea Mensi, docente di diritto internazionale all’Università di Bologna, ha deciso di ricorrere alla Corte dopo che i precedenti tentativi presso il Tar e il Consiglio di Stato erano stati respinti. Mensi ha già affrontato casi simili a livello europeo e sta conducendo questa nuova battaglia legale attraverso lo studio legale SCPT.

Nel ricorso depositato a Strasburgo, l’avvocato Mensi ha evidenziato la mancanza di adeguate garanzie per la salute del suo cliente, considerando che, in Europa, impianti simili solitamente sorgono a chilometri di distanza dai centri abitati. Mensi ha sottolineato che il ricorso non è contro il progetto del rigassificatore in sé, riconoscendo l’importanza energetica e ambientale dell’impianto per la decarbonizzazione. Tuttavia, secondo il legale, non sono stati rispettati pienamente gli standard internazionali previsti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (Cedu) e dalla Convenzione di Aarhus, che impongono requisiti rigorosi per la riduzione dei rischi per la salute umana e per l’ambiente, nonché l’obbligo di fornire informazioni ambientali complete.

Mensi ha espresso fiducia nella possibilità di rivedere il progetto per garantire la tutela dei residenti del Villaggio Pescatori, sottolineando l’importanza di trovare un accordo che rispetti le normative internazionali.

Il ricorso, caratterizzato da una notevole complessità, dovrà superare una delicata fase di ammissibilità, che durerà circa 12 mesi e che vede ogni anno una percentuale molto alta di reclami dichiarati inammissibili. Solo dopo questa fase inizierà l’esame nel merito della questione.

Questa azione legale rappresenta un ulteriore tentativo di Strazzeri di garantire che la costruzione del rigassificatore avvenga nel pieno rispetto dei diritti dei cittadini e delle normative ambientali, sperando che la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo accolga il suo appello per una revisione del progetto.

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