Taranto | Non ce l’ha fatta l’anziana donna ustionata dall’incendio di martedì sul litorale 

Taranto, è deceduta dopo aver subito gravi ustioni a causa delle fiamme che hanno colpito la sua abitazione.

L’incendio, scoppiato martedì pomeriggio, ha rapidamente devastato la vegetazione circostante e danneggiato seriamente abitazioni, strutture ricettive e attività commerciali. La donna, che aveva riportato ustioni estese su gran parte del corpo, è stata soccorsa da due vigili del fuoco che l’hanno trovata nel giardino della sua villetta. Trasportata d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, è stata ricoverata in terapia intensiva, ma i tentativi di stabilizzarla e trasferirla al Centro Grandi Ustionati di Brindisi sono stati vani, e questa mattina è deceduta.

Il rogo ha causato anche panico tra i bagnanti, costretti a cercare rifugio in mare o sugli scogli mentre le fiamme minacciavano gli stabilimenti balneari. Per fronteggiare l’emergenza, il Comune di Pulsano ha messo a disposizione il palazzetto dello sport per accogliere temporaneamente le persone evacuate dalle loro abitazioni e ha distribuito viveri e acqua.

Le autorità hanno arrestato un uomo di 67 anni, accusato di aver appiccato l’incendio. Questo episodio riporta alla memoria un altro grave incendio che colpì la stessa area 23 anni fa, distruggendo la pineta di Lido Silvana.