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Calabria

Mandatoriccio (CS) | Ruba una moto e chiede soldi per la restituzione, arrestato

adn24 mandatoriccio cs | ruba una moto e chiede soldi per la restituzione arrestato

Un 40enne è stato arrestato dai carabinieri di Mandatoriccio, operanti sotto il Reparto territoriale di Corigliano Rossano e con il coordinamento della Procura di Castrovillari, per un caso che coinvolge furto, estorsione e tentata estorsione continuata. L’uomo è ora agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, dopo che le indagini hanno rivelato la sua attività illecita.

I fatti risalgono alla fine di giugno scorso, quando un ragazzo di Mandatoriccio ha subito il furto della sua moto da cross. Da quel momento, padre e figlio hanno affrontato una serie di richieste estorsive e minacce da parte dell’autore del furto. L’uomo, infatti, ha richiesto una somma di denaro per restituire il mezzo, che aveva un valore ben superiore a quello delle somme richieste. Dopo aver ricevuto il pagamento, le vittime hanno scoperto che la moto era stata danneggiata, sia nella carrozzeria che nei componenti meccanici.

Nonostante la restituzione del veicolo, l’indagato ha continuato a fare richieste estorsive, con richieste di denaro sempre più elevate e minacce di gravi conseguenze. Le intimidazioni si sono intensificate nel tempo, portando le vittime a rivolgersi alle forze dell’ordine.

Le indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Mandatoriccio hanno permesso di raccogliere prove sufficienti per supportare le accuse. Il materiale raccolto è stato presentato alla Procura, che ha richiesto al Gip un provvedimento cautelare. Il giudice ha accolto la richiesta e ha emesso una misura di arresti domiciliari per l’uomo, ritenendo fondati i reati di furto aggravato, estorsione e tentata estorsione continuata.

Questo caso mette in luce la gravità dei reati di estorsione che seguono un furto, con l’aggravante delle minacce e delle richieste di denaro sempre più pesanti, e sottolinea l’importanza delle indagini per proteggere le vittime da ulteriori abusi.

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