Pesaro | Ritrovata l’urna funeraria con le ceneri di Patrizio: la commovente storia di Ave Cardinali

Ave Cardinali, una madre di Pesaro, aveva recentemente lanciato un accorato appello tramite il Resto del Carlino, implorando i ladri che avevano rubato l’urna con le ceneri del suo amato figlio Patrizio di restituirla. Patrizio, morto lo scorso ottobre a soli 52 anni dopo una lunga lotta contro una grave malattia degenerativa che lo aveva costretto su una sedia a rotelle, aveva lasciato un vuoto incolmabile nella vita della sua madre.

Il furto aveva sconvolto Ave Cardinali, che si era rivolta ai ladri con parole toccanti: “Ridatemele, cosa ve ne fate?”. Il suo appello sottolineava la mancanza di beni di valore nella sua casa e l’errore, forse involontario, commesso dai ladri nel prendere l’urna funeraria, scambiandola probabilmente per un oggetto prezioso.

La vicenda ha avuto un epilogo positivo grazie all’intervento di una coppia che, durante una passeggiata, ha ritrovato l’urna a meno di un chilometro dall’abitazione di Cardinali. L’oggetto era a terra, con uno spigolo rotto, ma le ceneri erano intatte. Immediatamente, i due coniugi hanno avvisato i carabinieri e la redazione locale del Carlino.

“Sarà felice di saperlo la mamma di Patrizio”, ha dichiarato la donna che, insieme al marito, ha ritrovato l’urna, mostrando empatia e solidarietà verso Ave Cardinali. La notizia del ritrovamento è stata accolta con grande sollievo da parte di Ave, che aveva espresso quanto le ceneri fossero importanti per lei, rappresentando l’ultimo legame tangibile con il suo amato figlio.

Questo episodio, sebbene doloroso, ha messo in luce la sensibilità della comunità e l’importanza dei legami umani, ricordandoci quanto sia fondamentale il rispetto per i sentimenti e i ricordi altrui.