Tragedie in mare: 2 Annegamenti a Pesaro e Cremona nel giro di poche ore

In un tragico concatenarsi di eventi, due giovani vite si sono spente nelle acque italiane nel giro di poche ore. Le vittime, entrambe di origine straniera, sono state coinvolte in incidenti separati che hanno lasciato le rispettive comunità in lutto.

Il Dramma di Fano

Il primo incidente è avvenuto tra Fano e Pesaro, nella località Sottomonte. Un ragazzo di 17 anni, ospite di una struttura di accoglienza nel Pesarese, stava godendosi una giornata al mare con alcuni amici. Mentre giocava tra le onde, i suoi compagni hanno notato che il giovane non riemergeva dall’acqua. Nonostante gli sforzi dei soccorritori e delle persone presenti, il corpo del ragazzo è riaffiorato senza vita poco dopo. Un bagnino ha portato la salma a riva, ma tutte le manovre rianimatorie tentate dai medici del 118 si sono rivelate vane.

La Tragedia di Soncino

A Cremona, una seconda tragedia ha colpito la comunità locale quando un ragazzino di 13 anni è annegato nelle acque del fiume Oglio, a Soncino. La giovane vittima, che si trovava lì con i genitori e il nonno, si è tuffata nel fiume e non è più riemersa. I pompieri, accorsi sul posto, hanno recuperato il corpo del ragazzo e lo hanno affidato agli operatori del 118, i quali hanno tentato disperatamente di rianimarlo, senza successo. Le indagini dei carabinieri hanno rivelato che nel tratto di fiume in località Parco la Pedrera la balneazione è vietata, un dettaglio che aggiunge ulteriore amarezza alla già tragica vicenda.