Genoa supera anche il Mantova, tre match vincenti a Moena

(g.b.) Il Genoa fa divertire ed è una buona notizia. Prova ne é che anche oggi la squadra di Alberto Gilardino ha centrato il terzo risultato positivo di questa trasferta di Moena vincendo anche contro il Mantova per 3 a 2.

Prestazione interessante per Ekuban che ha messo la palla in rete a sei minuti dal fischio di inizio della partita. Ha sistemato il conto ventidue minuti dopo con una pregevole marcatura che ha messo in mostra le sue doti di grande calciatore. Purtroppo però ha dovuto lasciare il terreno di gioco per un fastidio muscolare. Dopo Ankeye e Gudmundsson, anche Ekuban, purtroppo, si è infortunato. Ora si attende il responso di eventuali esami diagnostici.

Il gol d Frendrup è stato una perla. Il Genoa con questa partita chiude la sua seconda esperienza in Val di Fassa. Muroni ha accorciato le distanze. E il Mantova ha siglato la seconda marcatura con Debenedetti. Il Genoa, nonostante qualche assenza come Retegui, ha dimostrato di essere pronta ad affrontare al meglio la prossima stagione tra Coppa Italia e prima di campionato in casa con l’Inter al Ferraris. Il Genoa ha una rosa di grande livello ed è pronta ad affrontare gli impegni del calendario con grande tranquillità. Gilardino può ritenersi soddisfatto del ritiro di dodici giorni in Trentino dove ha potuto provare anche moltissimi giovani che hanno una buona prospettiva di crescita. Situazione che ovviamente giova alla tifoseria che ha seguito con grande passione la preparazione a Moena, anche durante la serata spettacolo di ieri sera.

Le formazioni

GENOA: Leali (dal 70′ Sommariva); Matturro, Bani, De Winter (dal 70′ Fini); Martin, Frendrup (dall’80’ Masini), Badelj (dal 60′ Bohinen), Thorsby (dal 80′ Accornero), Zanoli (dal 70′ Calvani); Ekuban (dal 30′ Ekhator) (dal 55′ Vitinha), Messias (dal 60′ Malinovskyi)

MANTOVA: Festa (dal 60′ Artioli); Maggioni, Brignani, Redolfi; Panizzi (dal 55′ Bani), Burrai, Galuppini (dal 50′ Bragantini), Muroni, Mancuso; Trimboli (dal 50′ Mensah), Fiori (dal 70′ Debenedetti)

Ammoniti – Matturro