L’azienda, che si occupa di ristrutturazioni edilizie, si trova in difficoltà e ha chiesto il concordato preventivo per evitare il fallimento. Nonostante questa situazione, i soci hanno incassato dividendi milionari nel 2023: 13 milioni di euro per Renovars, la holding che controlla Facile Ristrutturare al 100%, e 6,5 milioni di euro distribuiti ai soci di Renovars stessa. Tra questi, Loris Cherubini, fondatore di Facile Ristrutturare, ha incassato circa 3 milioni di euro.
I lavoratori, invece, non ricevono lo stipendio da mesi. L’ultimo bonifico risale a metà maggio per il mese di aprile. A questo si aggiungono le difficoltà dei clienti, che lamentano ritardi e lavori incompleti, e dei fornitori, che non hanno ancora ricevuto i pagamenti dovuti.
La situazione è drammatica e ha portato alla rabbia dei lavoratori, che si sentono presi in giro dai soci. In un commento telefonico, Cherubini ha dichiarato di non considerare i dipendenti come “suoi”, una risposta che ha indignato ancora di più i lavoratori.
Facile Ristrutturare si trova quindi ad affrontare una serie di criticità: problemi finanziari, malcontento dei lavoratori, clienti insoddisfatti e fornitori che reclamano i propri crediti. Il concordato preventivo potrebbe essere la soluzione per evitare il fallimento, ma sarà necessario trovare un modo per risanare l’azienda e tutelare i diritti di tutti i soggetti coinvolti.
La vicenda è emblematica di una certa disattenzione nei confronti dei lavoratori e di una gestione aziendale che priorizza i profitti rispetto al benessere dei dipendenti. È importante che venga fatta chiarezza sulla situazione e che i responsabili rispondano delle loro azioni.