Alluvione Marche: Chiesto il Processo per 22 Indagati

L’inchiesta bis sull’alluvione che il 15 settembre 2022 causò la morte di 13 persone nell’hinterland di Senigallia (Ancona) ha portato a una svolta significativa. Il pubblico ministero di L’Aquila, Fabio Picuti, ha richiesto il rinvio a giudizio per 22 indagati, tra cui funzionari e tecnici della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del Consorzio di Bonifica Marche e del Comune di Serra de’ Conti.

Gli indagati sono accusati di cooperazione in inondazione colposa, cooperazione in omicidio colposo plurimo e lesioni gravi, quest’ultimo reato imputato a 18 dei 22 indagati. L’indagine si concentra su presunti casi di omissioni e negligenze riguardanti la manutenzione degli alvei dei fiumi.

L’udienza preliminare è fissata per il 4 dicembre a L’Aquila, dove verranno valutate le prove e le responsabilità dei coinvolti. Questo passo rappresenta una fase cruciale nella ricerca della giustizia per le vittime dell’alluvione e per le famiglie colpite.

L’alluvione del 15 settembre 2022 ha devastato l’area circostante Senigallia, portando a una serie di inchieste per stabilire le responsabilità nella gestione e manutenzione delle infrastrutture idrauliche della regione.