Benevento | Anziana operata muore in ospedale: i familiari devastano il reparto

Mercoledì mattina, 18 luglio, il reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Rummo di Benevento è stato teatro di gravi disordini: monitor sfondati, mobili distrutti e vetrate infrante. La causa di questo caos è stata l’aggressione fisica nei confronti dell’anestesista di turno e di altri infermieri da parte dei familiari di una 74enne napoletana, recentemente deceduta dopo un intervento chirurgico.

Secondo quanto riportato da Il Mattino, i familiari della paziente, prima di formalizzare una denuncia contro i medici per i presunti danni subiti dalla donna, hanno completamente devastato la struttura dell’ospedale. Attualmente, le autorità stanno conducendo indagini approfondite sulla vicenda.

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha reagito duramente a questi eventi, condannando fermamente il comportamento dei familiari. In una nota ufficiale, ha espresso solidarietà ai medici e al personale sanitario del reparto, definendo gli atti di violenza e vandalismo come ingiustificabili. “Comprendo il dolore enorme generato da una perdita familiare, ma la violenza contro il personale sanitario è inaccettabile”, ha dichiarato il sindaco, condannando l’episodio come un atto di grave danno alla collettività.

Le circostanze esatte che hanno portato alla morte della paziente e alle conseguenti reazioni dei familiari sono attualmente oggetto di ulteriori indagini da parte delle autorità competenti.