Napoli | Scontri sede RAI: quattro indagati per la violenta manifestazione VIDEO

Oggi la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica locale, applicando l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei confronti di quattro individui gravemente indiziati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

I quattro indagati sono accusati di aver preso parte, insieme ad altri, a un’azione violenta durante una manifestazione organizzata il 13 febbraio 2024 davanti alla sede RAI di Napoli. Le circostanze dell’evento sono state ricostruite attraverso annotazioni della Polizia Giudiziaria e analisi di video disponibili sui social media.

La manifestazione, ampiamente annunciata online, ha visto la presenza di circa 250 manifestanti verso le ore 9:00, seguiti da un gruppo di 50 persone che si è compattato dietro uno striscione, avanzando verso l’ingresso della RAI con l’intento di accedervi non autorizzati. Per impedire l’accesso, il dirigente del servizio ha chiuso il cancello scorrevole.

Nonostante i tentativi della polizia di dissuadere i manifestanti, questi hanno continuato ad avanzare fino a spingere contro la squadra del Reparto Mobile, comprimendo gli agenti contro la recinzione metallica e sferrando loro calci e pugni. Al sopraggiungere di altre squadre del Reparto Mobile, la violenza è aumentata, con i manifestanti che hanno utilizzato aste di bandiera, caschi da motociclista e lanciato oggetti contundenti, causando lesioni agli agenti e danneggiando materiale di equipaggiamento.

Gli indagati sono stati identificati tramite analisi delle riprese effettuate dalla Polizia Scientifica durante l’evento.

L’ordinanza cautelare eseguita è una misura precautelare applicata durante le indagini preliminari, contro cui sono ammissibili mezzi di impugnazione. È importante sottolineare che i destinatari delle misure sono ancora soggetti a indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Questo intervento della Polizia di Stato testimonia l’impegno delle autorità nel garantire l’ordine pubblico e nel contrastare atti di violenza e resistenza contro le forze dell’ordine durante manifestazioni pubbliche.