Madre e figlio di origine ucraina, Hanna Shabratska di 52 anni e Oleksiy di 19, sono stati ritrovati morti nel lago di Garda dopo essere scomparsi martedì scorso. La tragica scoperta è avvenuta a 18 metri di profondità, non lontano l’uno dall’altro. Il compagno di Hanna aveva lanciato l’allarme quando i due non sono rientrati a casa dopo una giornata che doveva essere trascorsa tranquillamente a Riva del Garda.
Le vittime erano residenti a Rovereto, in Trentino, e martedì avevano deciso di trascorrere del tempo sulle sponde del lago. Purtroppo, il loro bagno si è trasformato in una tragedia. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso madre e figlio mentre entravano nelle acque del Garda e da quel momento non sono più riemersi.
Le operazioni di ricerca, coordinate dalla guardia costiera e dai carabinieri, sono iniziate immediatamente dopo l’allarme del compagno di Hanna. Oggi è stato fatto il triste ritrovamento dei loro corpi.
La comunità locale è profondamente colpita da questa perdita e le autorità stanno continuando a investigare sulle circostanze esatte di questo tragico incidente.