Mogadiscio, Somalia – Domenica 14 luglio, un grave attentato ha scosso la città di Mogadiscio, provocando la morte di almeno nove persone e il ferimento di oltre 20. L’attacco è avvenuto in un bar affollato, dove i clienti erano riuniti per guardare la finale di Euro 2024 tra Spagna e Inghilterra. L’esplosione devastante è stata causata da un’autobomba, secondo quanto confermato da Mohamed Yusuf, un ufficiale dell’Agenzia di Sicurezza Nazionale somala.
Gli Shebab, un gruppo di ribelli islamisti affiliati ad al-Qaeda, sono stati indicati dalle autorità locali come responsabili dietro l’attacco. Questo gruppo è noto per perpetrare attentati contro obiettivi di sicurezza, politici e civili in Somalia. Le prime immagini dell’incidente, diffuse sui social media, mostrano una grande palla di fuoco seguita da una colonna di fumo che si leva nel cielo.
L’esplosione è stata così violenta da causare vittime sia all’interno che all’esterno del locale. Mohamed Salad, un ufficiale della polizia somala, ha confermato: “Cinque persone hanno perso la vita all’esterno del ristorante e sulla strada principale, inclusi i conducenti dei veicoli presenti al momento dell’esplosione. Altre quattro persone sono decedute all’interno del locale”.
Saïd Muktar, uno dei testimoni presenti al momento dell’attentato, ha descritto i momenti di panico vissuti: “Ho sentito una fortissima esplosione, subito dopo c’era fumo e polvere ovunque, con fiamme davanti al ristorante. Io e altri clienti ci siamo precipitati verso l’uscita principale, ma era completamente bloccata. Abbiamo deciso di tornare indietro per cercare un’altra via d’uscita, scavalcando un muro sul retro”.
Le autorità locali stanno continuando le indagini sull’attentato, mentre la comunità internazionale ha espresso solidarietà alle vittime e condannato fermamente l’atto terroristico.