Viterbo | Indebita Percezione del Reddito di Cittadinanza: 5 denunciati

La Guardia di Finanza di Viterbo prosegue la sua azione volta a garantire l’integrità della spesa pubblica e a contrastare l’indebita percezione delle risorse erogate dagli Enti previdenziali per il sostegno al reddito delle famiglie.

Recentemente, i finanzieri della Compagnia di Tarquinia hanno avviato controlli mirati per verificare la corretta percezione del “Reddito di Cittadinanza” e del nuovo sussidio chiamato “assegno di inclusione”. Gli accertamenti hanno coinvolto diversi beneficiari selezionati tramite attività investigativa.

Come risultato delle indagini, le Fiamme Gialle di Tarquinia hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria cinque beneficiari che avevano illecitamente percepito il Reddito di Cittadinanza per un importo totale superiore a 69.000 euro. Questi individui sono stati accusati di aver falsamente attestato o omesso comunicazioni obbligatorie necessarie per la revoca o la riduzione del beneficio. Inoltre, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo di 5.337,88 euro emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia.

Contemporaneamente, i beneficiari sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’INPS per il recupero delle somme già erogate indebitamente. È importante notare che, sebbene il Reddito di Cittadinanza non sia più in vigore e sia stato sostituito da altre misure di inclusione sociale, come l’assegno di inclusione e il supporto alla formazione e al lavoro, questo caso evidenzia l’impegno costante della Guardia di Finanza nel garantire che le risorse pubbliche siano effettivamente destinate alle fasce più deboli della popolazione, evitando sprechi e abusi a danno del sistema di welfare.