Milano | Giacomo Bozzoli sarà trasferito nel carcere di Bollate

Dopo la sua prima notte trascorsa in una cella singola nel carcere di Canton Mombello, a Brescia, Giacomo Bozzoli è stato trasferito in un’altra struttura. Il 39enne rimarrà sotto sorveglianza continua a causa dello shock post-arresto, per prevenire il rischio di autolesionismo. Bozzoli è stato spostato nel carcere di Bollate, vicino Milano.

Bozzoli, latitante da dieci giorni dopo una sentenza definitiva che lo ha condannato all’ergastolo per l’omicidio dello zio, è stato catturato nella sua villa a Soiano del Garda. Dopo l’arresto, ha manifestato l’intenzione di scrivere lettere agli avvocati, alla famiglia e ai magistrati per ribadire la sua innocenza riguardo all’omicidio di Mario, lo zio.

Il blitz che ha portato all’arresto è stato organizzato dopo intercettazioni effettuate giovedì mattina, seguite da una perquisizione che ha inizialmente dato risultati negativi. Tuttavia, nel pomeriggio, Bozzoli è stato trovato dai carabinieri nel cassone di un letto matrimoniale nella sua villa a Soiano del lago.