La Valle d’Aosta si trova ad affrontare gravi difficoltà dopo un’intensa ondata di maltempo che ha colpito la regione nel weekend. Le criticità principali riguardano la valle di Cogne, attualmente isolata a causa dell’interruzione della strada principale, per la quale non è possibile al momento fare previsioni di ripristino a breve termine. Anche l’abitato di Breuil-Cervinia ha subito danni significativi, con numerosi edifici invasi dal fango e esercizi commerciali gravemente danneggiati.
Franco Allera, sindaco di Cogne, ha sottolineato l’importanza del turismo per la località e ha assicurato che si stanno attuando misure urgenti per riportare i villeggianti nella zona il più rapidamente possibile. Attualmente, l’evacuazione dei turisti è in corso tramite elicottero, con circa 600 persone ancora da trasferire verso valle. Si prevede anche l’apertura di una strada alternativa per Valnontey e interventi per ripristinare il sistema di approvvigionamento idrico.
A Breuil-Cervinia, la preoccupazione principale riguarda il torrente Marmore, con il rischio di ulteriori esondazioni e il lavoro incessante per ripulire i danni causati dal fango. Numerosi volontari si sono mobilitati per aiutare nella pulizia degli edifici e dei locali commerciali danneggiati. L’erogazione di energia elettrica è stata compromessa, ma sono stati attivati generatori per mitigare l’impatto sulla comunità locale.
Nonostante le difficoltà, la giunta regionale della Valle d’Aosta ha espresso solidarietà ai residenti e agli operatori colpiti e ha assicurato agli ospiti della regione che si stanno compiendo tutti gli sforzi necessari per garantire la sicurezza e ripristinare la normale operatività delle località turistiche. L’obiettivo è salvare la stagione turistica, crucialmente importante per l’economia locale.
Questa situazione di emergenza ha evidenziato la resilienza della comunità valdostana di fronte alle avversità naturali, e l’impegno continuo per superare le difficoltà e tornare alla normalità il prima possibile.