Quarto | Uomo Picchiato e Accoltellato, il figlio: “Spedizione punitiva dopo una lite”

Un uomo è stato rapinato, picchiato e accoltellato da sei persone incappucciate mentre rientrava a casa dopo il lavoro. L’episodio è avvenuto qualche sera fa a Quarto, nel napoletano. Inizialmente, testimoni hanno riferito che l’uomo, rincasando dopo una giornata di lavoro, è stato avvicinato da sei soggetti incappucciati. I malviventi, dopo averlo minacciato, lo hanno aggredito brutalmente e ferito con una lama.

Con il passare delle ore, la vicenda ha assunto contorni ancora più inquietanti, rivelandosi un raid punitivo. Il figlio della vittima ha raccontato al deputato Francesco Emilio Borrelli che il padre, prima di tornare a casa, si stava dirigendo verso il mercato di via Imbriani per pulire il proprio furgoncino. Durante il tragitto, l’uomo ha avuto una discussione per motivi di viabilità con un ragazzo in scooter, presumibilmente legato alla malavita organizzata.

Sebbene la discussione sembrasse conclusa, l’ambulante è stato successivamente “accolto” sotto casa da un gruppo di malviventi che lo hanno prima pestato a sangue e poi accoltellato. La vittima ha subito, oltre alle ferite riportate, anche tre infarti a causa dello spavento, secondo quanto riferito da Borrelli.

“È ancora peggio di quel che credevamo – dichiara Borrelli – neanche nel Far West si tentava di ammazzare la gente solo perché non aveva ceduto il passo. Abbiamo chiesto ai carabinieri di indagare e di individuare tutti i responsabili di questa vile e assurda aggressione che dovranno andare in galera. Questi episodi sono figli della mentalità camorristica, tramandata di padre in figlio, che ha trasformato la nostra terra in una giungla selvaggia. Estirpare tale mentalità con la forza, la presenza fissa dello Stato, condanne severe e rieducazione dovrebbe essere prioritario per il Governo.”