Il solstizio d’estate, un evento celeste significativo che segna l’inizio ufficiale dell’estate astronomica nell’emisfero nord, avverrà quest’anno in modo particolarmente precoce rispetto alla data tradizionale del 21 giugno. Infatti, alle 22:51 ora italiana di oggi, l’emisfero boreale della Terra sarà inclinato nel modo più diretto verso il Sole rispetto a qualsiasi altro momento dell’anno.
Solitamente, il solstizio d’estate cade il 21 giugno, ma ci sono delle variazioni dovute al fatto che l’anno solare non è esattamente di 365 giorni. È più preciso dire che l’anno solare richiede 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi per completarsi. Questo scarto determina che, periodicamente, il solstizio d’estate possa cadere il 20 giugno o persino il 22 giugno. Quest’anno, il 20 giugno segna il solstizio d’estate più “anticipato” dal 1796, un fenomeno che si verifica occasionalmente nel calendario astronomico.
Questo fenomeno è anche collegato al calendario bisestile, con anni bisestili che includono il 20 giugno come data per il solstizio d’estate. Ad esempio, ciò è avvenuto nel 2020 e si ripeterà nel 2028. L’inclusione dell’anno bisestile compensa il disallineamento tra il calendario civile e gli eventi astronomici, garantendo che le stagioni astronomiche rimangano sincronizzate con il movimento della Terra intorno al Sole nel corso del tempo.
Il solstizio d’estate è quindi non solo un evento che segna l’inizio di una nuova stagione, ma anche un promemoria del complesso sistema di tempo e movimento celeste che governa le nostre vite quotidiane e il ciclo delle stagioni.