Tropea | Sequestrati 109 mila euro a presunto cieco: lavorava in un lido

La Tenenza della Guardia di Finanza di Tropea ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per la confisca di oltre 109 mila euro, emesso dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia, nei confronti di un individuo accusato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Le indagini hanno rivelato che l’indagato aveva falsamente dichiarato di essere cieco assoluto alla Commissione Medica per l’accertamento dell’invalidità civile dell’I.N.P.S. di Vibo Valentia, ottenendo così una pensione di invalidità.

Durante un periodo di monitoraggio, le Guardie di Finanza hanno scoperto che l’indagato svolgeva attività non compatibili con la sua presunta cecità: faceva lunghe passeggiate senza ausili, usava regolarmente uno smartphone, osservava attentamente le auto in transito e interagiva con i concittadini. Inoltre, è stato scoperto che lavorava in nero presso un lido balneare, occupandosi di sistemare ombrelloni e lettini e assistendo i turisti.

La polizia giudiziaria ha presentato fotografie e filmati agli stessi medici che avevano dichiarato l’indagato come cieco assoluto, dimostrando l’incompatibilità delle sue azioni con il presunto stato di invalidità. Questa truffa ha consentito all’indagato di ottenere ingiusti profitti per un valore di 109.996,54 euro, causando nel contempo un danno significativo all’I.N.P.S.